VIAGGIO NEL MONDO DELLA SEDUZIONE: Silvia, femminilità e dettagli in posa

Perfezione cercasi. Il 2013 di IMG Press si apre con la nuova ossessione delle bellezza. Lei, si chiama Silvia, Toscana di Pisa. Fin da quando era piccola, mostra molto interesse sia per la fotografia sia per il mondo dei motori. Infatti, già dai primi anni di età, le piaceva molto essere fotografata: questa passione verrà riscoperta poi in anni recenti. Andando avanti con gli anni, le rimane molto la passione per le corse automobilistiche e motociclistiche, coltivata anche grazie all’aiuto del padre, le influenzerà anche il suo percorso scolastico. Da bambina decide di dedicare il suo tempo libero alla danza moderna e classica per poi, nel 2003, voltare pagina e dedicarsi alla vela per 5 anni. Gareggia a livello italiano ed europeo ma, nel 2008, è costretta a lasciare questa attività a causa di un incidente stradale che la vedrà per circa 4 anni impossibilitata nello sport. Passati tutti questi anni, e non potendo più gareggiare, riscopre la passione della fotografia facendo, per caso e per gioco, un casting per un agenzia di attrici e fotomodelle in una città vicina a quella in cui vive. Decide di rinunciare per poca fiducia in codesta agenzia e si dedica alla fotografia facendo la fotomodella freelance con fotografi della zona in cui vive. All’inizio si dedica a generi di intimo e beauty, mentre più avanti deciderà anche di aprirsi al mondo del topless ed a quello del nudo artistico facendo circa una decina di shooting. La vediamo anche impegnata come comparsa nel film "Acciaio", girato nella sua città e da poco uscito sul grande schermo. Nel 2012 si diploma al Liceo Linguistico della sua città e decide di cambiare radicalmente il suo percorso di studi. Lei infatti deciderà i frequentare la facoltà di ingegneria meccanica e, per questo, è costretta a rallentare la sua attività di fotomodella poichè lo studio le porterà via molto tempo. Nel 2013 ha intenzione di riprendere a pieno la sua attività di modella e ha anche intensione di buttarsi nel mondo dei rally, prima come copilota e poi, in un secondo futuro, come pilota. Silvia è una persona solare e imprevedibile, con un carattere molto forte a cui piace mettersi in gioco, stare a contatto con la gente e conoscere sempre persone nuove. Le piace molto mettersi in mostra, infatti vede nella fotografia il modo perfetto per farlo. E’ una persona che ama gli animali, soprattutto i cani, ama la natura, la tecnologia e la Divina Commedia. La sua passione per le corse automobilistiche e motociclistiche è diventata per lei quasi un’ ossessione per questo, tra tutti gli impegni, cerca sempre un momento per informarsi sulle novità della stagioni che verranno oppure della stagioni in corso. Il suo sogno nel cassetto sarebbe diventare ingegnere del reparto corse di Ducati oppure di quello Citroen. Ha un’altra grande passione: quella dei tatuaggi. Sulla sua pelle ha già quattro tatuaggi che rappresentano le sue passioni e, ben presto, ha intensione di portare questo numero a cinque. In passerella come a un appuntamento romantico. Silvia è fondamentalmente una ragazza bella ma soprattutto vera. Questione di un attimo, di un dettaglio. Di uno sguardo tra le pieghe del cuore.

Silvia: modella, studentessa, dinamica, tecnologica e sportiva. E chissà quante altre anime nascondi dentro di te… non sei certo il tipo a cui piace la forza dell’abitudine, giusto?
Hai proprio ragione. L’abitudine non è una cosa che fa per me: cerco sempre cose nuove, nuove avventure, nuovi stimoli, nuove esperienze. Fare sempre le stesse attività dopo un po’ mi annoia e mi stufa!

Fare tutto di corsa quanto bellezza toglie dell’attesa?
Per me non è cosi, anzi! Credo che l’attesa sia solo una perdita di tempo inutile: se dobbiamo fare una cosa, bella o brutta che sia, meglio farla subito d’istinto e togliersi questo dente invece di aspettare.

Cadono tutti ai tuoi piedi?
Sinceramente non faccio molto caso a queste cose ma ora che mi ci fai pensare potrei risponderti con un forse…

Adolescenti, prima amori, baci e carezze: le tue voci dal di dentro che ti suggeriscono?
Credo che questi tipi di esperienze vadano fatte alla giusta età quindi ne troppo presto ne troppo tardi.

Donne e motori gioie e dolori?
Assolutamente no! Io credo esserne l’esempio vivente per chi mi conosce bene. Al volante non rispecchio per nulla l’immagine che la società ha della donna comune.

A essere sinceri a noi Silvia sembra una ragazza che ha troppo fretta di crescere e di stupire. Sei forse una ribelle?
Ancora una volta hai centrato appieno la mia personalità ahahahah. Sono una persona molto ribelle, non tanto esternamente nel modo di vestirsi o comportarsi quanto nel mio essere interiore; tutto ciò è dovuto, però, ad alcuni avvenimenti della mia vita che mi hanno costretto a crescere troppo in fretta e ha guardare il mondo con occhi differenti rispetto a quelli di un adolescente.

Il tuo ingresso nel mondo della fotografia è stata una scelta lucida e consapevole?
Sì, una scelta ponderata e consapevole, di cui per adesso non mi sono pentita affatto, anzi!

Che cosa t’ha colpita in particolare?
In particolar modo Mi ha colpito il fatto di essere al centro dell’attenzione; il fatto di potermi esprimere come voglio e desidero attraverso la macchina fotografica utilizzando il mio corpo.

A noi fanno impazzire i dettagli nel creare le cose: immagino le sfilate, prima delle sfilate, i capelli ancora da pettinare, il trucco, la pelle. E’ solo questa la moda?
La moda non è solo lustrini, sfilate e famosissimi atelier. Credo che la moda sia uno stile di vita che, ognuno, personalizza come vuole. Ogni persona ha la sua moda e segue ciò che gli piace di più, anche mescolando più generi insieme. Per essere alla moda non bisogna solo comprare abiti firmati da grandi stilisti ma saperli portare; possiamo essere persone alla moda anche con un abito comprato in un negozio cinese.

Hai bisogno di conferme nell’ultimo sguardo davanti allo specchio?
Nella vita sono una persona molto impulsiva, che agisce spesso, ma non sempre, d’istinto.Se ho deciso di fare una determinata cosa, la farò a prescindere dalle conseguenze. Per questo non avrei nemmeno il tempo di dare un ultimo sguardo allo specchio.

Quanto sono fondamentali gli accessori come bracciali, collane, foulard?
Nell’abbigliamento sono fondamentali gli accessori ma, anch’essi, bisogna saperli portare e, ovviamente, non abbondarne. Se abbondiamo con gli accessori sembriamo solo dei piccoli alberi di natale.

Ci fai un piccolo esempio di femminilità romantica nel sedurre un uomo? 
Non sono una persona molto romantica; cerco di catturare la loro attenzione attraverso la mia simpatia e la mia spontaneità, doti secondo fondamentali per far colpo su uomo con un minimo di personalità e che non cerca la classica "velina" della televisione.

Hai affrontato diverse prove lungo questo percorso artistico e persino il nudo: cosa vuoi dimostrare spogliandoti?
Non voglio dimostrare proprio nulla, cerco solamente di esprimere la mia femminilità al naturale e non falsata da un vestito o da un intimo. Credo che questi modifichino la femminilità della donna e ne nascondano le vere sembianze fisiche.

Foto ma anche il cinema: è un tuo sogno nel cassetto?
Non credo però non si può mai sapere.

2013: le tue priorità?
Sicuramente riprendere a pieno l’attività di modella, sistemare delle situazioni personali in sospeso e cercare di realizzare uno dei miei più grandi sogni: iniziare a correre nei rally.