Viaggio nel mondo della seduzione: Martina, il brivido di lanciarsi con il paracadute

Martina è dannatamente seria quando ci dice che mai e poi mai farà del nudo la sua arte. In fin dei conti come darle torto: gli uomini di certi salotti ti insegnano a difenderti, soprattutto da loro. Ma nuda o vestita, Martina è seducente. Anzi, con quel suo fantastico modo di ammiccare, lo è in maniera particolare. Il desiderio di lei resta comunque in agguato. La soluzione è chiara: per far breccia occorre essere più che apparire. E dunque mettiamoci all’opera: dateci una ragazza e la trasformeremo in Venere. “ La bellezza è qualcosa che ci è concesso di sfiorare per un momento: non è eterna non possiamo che ringraziare e godere e viverla giorno per giorno,quando ci ostiamo a volerla possedere per forza la bellezza si chiude e sfiorisce diventa volgare e perde spontaneità”. Che profondità d’animo: ecco una donna che ama da donna. “Qualsiasi tentativo di somigliare ad altri e un’imitazione, la vera naturalezza è di essere belli e fieri della propria unicità, non amo ostentare e voler piacere a tutti l’unico fattore di cui vado fiera e la consapevolezza di essere unica! Amo essere spontanea in tutto e anche quando mi faccio fotografare. Paradossalmente, però, la bellezza è anche qualcosa che a tutti piace vedere, e l’ho scoperto dalle foto…”. Martina ha 22 anni e ha studiato lingue ed è proprio questa sua passione che le ha trasmesso l’amore nel viaggiare e visitare posti nuovi. Ammette: “Quando riguardo una fotografia rivivo le stesse emozioni e come se il tempo si fosse fermato e mi lascia ancora spazio al ricordo! La bellezza non è solo fisica, bella è quella persona che riesce a dar vita alle cose che indossa, alle cose che tocca, agli oggetti che crea e alle sensazioni che trasmette, al profumo che lascia. Sono queste le cose che restano e ti fanno sorridere quando le associ a una determinata persona”. Questa è la storia di Martina, niente a che vedere con le lolite da Costa Smeralda. Quelle di una botta e via! Questa è una ragazza da conquistare giorno dopo giorno… perché i veri uomini desiderano che la donna torni a fare la donna.

Martina ci spieghi cosa significa voler fare la modella?
La modella non deve essere per forza di una bellezza disarmante perché sono proprio le particolarità che la contraddistinguono ma deve avere un fascino talmente forte da lasciare un alone che non permette di ammirare le singole parti ma di rimanere estasiato dalla sua globalità la bellezza è visibile all’occhio mentre il fascino e la femminilità rimane impresso nel tempo.

I sogni di una ragazza cresciuta a Perugia?
Ho studiato lingue: il mio sogno più grande è di fare la hostess, perché i viaggi danno una grande apertura mentale e siccome io paragono la mia vita a un libro, se non viaggiassi avrei poche pagine da scrivere.

Qual è stata la tua più intensa emozione da modella?
Scattare al mare, vestita da sposa a cavallo. Una emozione senza precedenti.

Che cosa significa per te fotografia?
Per molti una fotografia è solo un pezzo di carta inutile chiusa in cassetto, impolverata, ingiallita dal tempo, per me invece è meraviglioso riaprire quel cassetto e prenderla tra le mani, perchè anche se è passato tanto tempo, in un attimo, riesce a farmi ricordare profumi, colori, paesaggi, emozioni vissute.

Negli scatti quanto sei Martina?
Cerco di essere me stessa sempre, ma a volte è difficile… prende gioco l’emozione e non riesco a essere naturale, come in una foto scattata per gioco in vacanza o in una serata con gli amici.

Un calendario viene prima di tutto o ci sono altre priorità?
Bè direi proprio che tra le priorità della mia vita il calendario non è neanche preso in considerazione.

Hai desiderato cosa?
Avere una famiglia come la mia.

Nel privato: quanto sei ironica e quanto permalosa?
Ironica tanto. Penso che ridere di sé stessi è la prima forma di crescita e di consapevolezza che nella vita si può sempre migliorare. Permalosa al punto giusto: valuto sempre le parole da quale bocca sono uscite.

Guardandoti uno direbbe, diavolo questa ragazza ha avuto tutto da madre natura… quanto ti piaci?
Cerco di piacermi il più possibile perchè la prima forma per piacere agli altri è piacersi.

Hai un volto molto espressivo… è la prima cosa che i maschietti notano di te…?
Sì, perché per me l’espressività gioca un ruolo fondamentale: è capace di far arrivare messaggi a volte segreti anche a me stessa.

Il nostro è un viaggio nel mondo della seduzione: cosa è per te sedurre?
Sedurre è l’eleganza di trasmettere un messaggio attraverso l’espressività.

Com’è lavorare in un posto dove ti devi spogliare…?
Non lo so non mi sono mai spogliata. Trovo il nudo non bello e non sexy.

Magari è più divertente che fare l’operaio?
Se è fatto con la sua dignità sicuramente sì!

Una follia mai confessata?
Fare un lancio con il paracadute.

Che cosa apprezzi di più in un uomo?
Rispetto e spirito d’iniziativa: meglio pazzi che noiosi!

M’ama, non m’ama… chi conduce il gioco?
Nell’amore non ci sono regole e non ci sono conduttori perché l’errore di molti è pensare che l’amore sia un gioco.

Un viaggio da fare da single e uno in due…
Viaggio da fare da single: Ibiza, divertimento trasgressione vita notturna. Viaggio da fare in coppia sicuramente Parigi soprattutto di notte l’emblema dell’amore eleganza e bellezza.

Stare insieme con qualcuno è un investimento o solo un modo come un altro per non rimanere da soli?
Non so cosa mi fa più paura se un rapporto per colmare la solitudine o la solitudine stessa.

Il tempo è gentiluomo o bastardo?
Tutto dipende da cosa hai fatto e da cosa devi fare.

La tua più grande paura?
La malattia!

Tieni stretta tre cose…
Famiglia, amore, amicizia.

Un rigurgito di orgoglio è…?
La consapevolezza di avere dei limiti.

Dopo questa intervista come pensi possa cambiare la tua vita?
Perché cambierà? Ma se dovesse cambiare, spero in meglio.

Fine di un sogno…
Sperò che ai miei sogni non ci sia mai fine.