IL RITO AMBIENTALE MESSINESE

Ieri notte, dopo essermi addormentato, ho iniziato a sognare una città nella quale integerrimi Paladini dell’Ambiente tutelavano il territorio dalla cementificazione selvaggia e dai disastri ambientali. Panorami splendidi, scrigni di biodiversità, avifauna e aviflora in perfetta sintonia con l’uomo, uno scenario idilliaco. A un certo punto qualche piccola ombra grigia iniziò ad adombrare questo scenario idilliaco; anzi 700 ombre grigie approvate in una sola notte e, subito dopo, altri spazi grigi grandi come francobolli hanno rattristato il mio sogno. Ma continuavo a dormire ancora tranquillo sicuro nell’immediato intervento delle Sentinelle Ambientali che avevano a disposizione ben 90 giorni di tempo per allontanare queste macchie con le loro autorevoli Osservazioni. Ma non succedeva niente, le Osservazioni non sono mai arrivate e le macchie grigie si sono trasformate in migliaia di palazzine cancellando spazi verdi, biodiversità con tutti gli scrigni e panorami mozzafiato. Altre armi metteranno in campo i Tutori Ambientali per fermare quello che loro stessi chiamano “scempio” ….. e in fiduciosa attesa continuavo a dormire. Attesa inutile, interrotta solo da qualche sprazzo di luce che si limitava a lambire la sempre più estesa macchia grigia. Non può essere, non può continuare così ….. e infatti arrivò l’arma totale, la Zps, finalmente il sogno può continuare tranquillo i Crociati del Territorio hanno fatto il loro dovere!!! Ma come? Nonostante la Zps continuano ad approvare progetti e lottizzazioni? Per quale motivo gli Eroi dell’Ambiente non denunciano più, non scrivono Dossier, non rilasciano interviste di fuoco? Perché improvvisamente stanno zitti? Ah certo, ci dobbiamo fidare, queste sono persone competenti e qualificate che godono della LORO piena fiducia,non come gli altri ….. continuiamo finalmente a sognare. ANCORA!!! Dovevamo dormire tra due cuscini ed invece la Magistratura, nonostante la fiducia da parte dei Tutor Ecologici, interviene in maniera tanto incisiva a danno di cotanti esperti ….. All’improvviso il sogno si trasforma in incubo … nella parte più fragile della città (stranamente al di fuori della Zps) 37 morti …. Perché I Guardiani del Paesaggio si affrettano a dire che è colpa loro e del loro abusivismo edilizio, perché non tacciono, perché non li rispettano? Certo, ora si metterà in sicurezza la montagna si favorirà il deflusso delle acque, ci saranno viminate, graticciate e palificate in legname misto a pietre, gradoni, gabbioni, terrazzamenti, alberi, interventi diffusi a bassissimo impatto ambientale che spezzeranno il flusso delle acque E INVECE NO!!! Una montagna ancora imbrigliata con cemento, muraglioni, briglie, alvei e sponde impermeabilizzate come nelle sistemazioni degli anni ’70 tanto avversate allora dagli Ambientalisti quanto osannate oggi dalle Truppe Speciali Anti Cemento; ostacoli fisici che interrompono il naturale deflusso delle acque e che, nel tempo, verranno aggirati o scalzati al verificarsi di eventi eccezionali (ormai ordinari) e precipiteranno verso l’abitato distruggendo tutto con il loro stesso peso!!! Balzo improvvisamente sveglio sul letto sudato ed urlando al ricordo dell’ultimo fotogramma di quest’incubo terribile ….. Sentinelle dell’Ambiente, Palazzinari ed insostituibili Eroi dell’Ultima Ora seduti allo stesso tavolo che ridono e gozzovigliano insieme … un Rito Ambientale Messinese MENO MALE CHE E’ SOLO UN INCUBO E CHE QUESTE COSE NON ESISTONO NELLA VITA REALE !!!!!!!!!!!!!