
Si rinnova l’appuntamento con Rebound!, il festival dedicato alla percussione contemporanea prodotto da Kilim Music Factory e Zo Centro Culture Contemporanee di Catania con il sostegno del Comune di Motta Sant’Anastasia. Ideato e diretto dal musicista José Mobilia, il festival il cui nome significa letteralmente “rimbalzo”, si svolgerà quest’anno dall’1 al 9 luglio prevalentemente a Motta Sant’Anastasia, cittadina medievale a pochi chilometri da Catania e sulla quale Josè Mobilia – mottese di ritorno, da sempre impegnato a creare connessioni tra diversi linguaggi – da un paio d’anni sta scommettendo tutte le sue energie creative.
Rebound! quest’anno si trasforma in un festival diffuso: il ricco programma di masterclass, laboratori e concerti, infatti, si svolgeranno tra il Castello Normanno, piazza Immacolata, il centro storico del borgo medievale e il ritrovato boschetto del Belvedere, trasformando per nove giorni Motta Sant’Anastasia in un vero e proprio villaggio musicale.
«Per questa seconda edizione abbiamo ritenuto necessario dare più spazio alla musica d’insieme (in particolare alla musica da camera e al jazz ensemble) – dice il direttore artistico José Mobilia -, elemento fondamentale per la formazione di un musicista ma anche, in una visione più ampia, di riappropriazione del senso di comunità. Rebound! quest’anno guarda alla dimensione del villaggio musicale in cui musicisti di diversa estrazione e livello hanno la possibilità di incontrarsi e confrontarsi. Il festival da un lato guarda alla formazione di studenti e professionisti che possa essere accessibile (in termini economici e di distanza geografica) offrendo un confronto anche con maestri che arrivano da scuole e contesti diversi, dall’altra, in linea con il più ampio progetto Cori, guarda alla collettività puntando al miglioramento della qualità della vita attraverso la pratica dell’arte diffusa e alla valorizzazione di luoghi che possono tornare ad essere agorà, cuore pulsante della vita sociale di una ritrovata (e rinnovata) comunità».
Grande novità di questa seconda edizione è appunto l’apertura alla musica d’insieme a cui il festival dedica una intera sessione: un’occasione per poter lavorare in gruppo ed offrire un’opportunità di confronto e crescita a tutti gli strumenti. Ovviamente gli strumenti a percussione continuano ad occupare un ruolo centrale ed il festival ne approfondisce la conoscenza nelle sue tre declinazioni: classica, jazz e tradizioni del mondo. Il programma di Rebound!, che già dalla sua prima edizione ha potuto contare sulla presenza di alcuni tra i migliori musicisti siciliani, quest’anno si arricchisce della presenza di alcuni autorevoli musicisti d’oltre stretto, di riconosciuta fama internazionale, che saranno protagonisti delle prestigiose masterclass. Infatti, se da una parte Rebound! mira al coinvolgimento del territorio con attività gratuite rivolte a persone di ogni età e provenienza, dall’altra offre a studenti e professionisti del settore l’opportunità di partecipare a corsi di formazione ed alto perfezionamento tenuti da musicisti di prim’ordine, senza spostarsi dalla Sicilia.
LE MASTERCLASS
Sono 12 le masterclass proposte quest’anno da Rebound!. Nella sezione “percussioni” spiccano quelle tenute da Andrea Bindi, timpanista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, e Paolo Bertoldo (Orchestral Percussion), percussionista dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, che si aggiungono a quelle degli eccellenti talenti nostrani quali Rosario Gioeni (Marimba, Vibraphone and Solo percussion), Giovanni Caruso (Orchestral Percussion) e Marco Odoni (timpani).
Nella sezione “musica da camera” il festival inizia nel migliore dei modi, potendo contare sulla presenza di due grandi artisti di fama internazionale: Marco Serino, in forze al Conservatorio di Trento, tra i fondatori del Quartetto Bernini e storico violinista di Ennio Morricone, che condurrà la masterclass “String chamber music and violin”; e Giulio Tampalini chitarrista classico di fama internazionale in forze all’Accademia Internazionale di Imola e al Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, che condurrà la masterclass “Guitar chamber music”. Completa la sessione “Musica da camera per percussioni” a cura del Rebound Percussion Ensemble, formazione nata in seno festival e curata da José Mobilia.
Le masterclass jazz, infine, vedranno Peppe Tringali condurre “Jazz Drumming” e Carlo Cattano “Improvisation and Jazz Ensemble”. A queste si aggiungono due masterclass speciali dedicate al Brasile, Paese a cui Rebound! dedica la sessione “tradizioni del mondo”: “Brazilian Jazz Ensemble” tenuta da Andrea Avena, e “Brazilian Percussion” del percussionista Gilson Silveira, esperto di tradizione brasiliana.
Il festival Rebound! riserva agli studenti del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania uno sconto del 50% sulle iscrizioni alle masterclass. Informazioni al numero 3717897456 oppure alla mail info.rebound.festival@gmail.com.
I LABORATORI E IL FOCUS SUL BRASILE
Dopo l’India la seconda edizione di Rebound! sceglie di approfondire la tradizione musicale del Brasile, soprattutto nel corso dei numerosi nei laboratori (a partecipazione gratuita) che si terranno quotidianamente a Motta Sant’Anastasia. Pensati per avvicinare un pubblico eterogeneo alla pratica musicale e alla danza, più che all’apprendimento di uno strumento musicale, mirano ad incentivare i rapporti sociali. Tra i laboratori in programma “Roda do percussao (Drum Circle)” a cura di Manola Micalizzi e del gruppo Sambazita; “Body Percussion” a cura di Giuseppe Costa (formatore esperto OSI Orff-Schulwer), e infine, più specificatamente per i bambini dai 6 agli 11 anni, l’esperta in didattica della musica Flaminia Castro terrà il laboratorio “Il ritmo che ci circonda”. Sabato 5 e domenica 6 luglio tutte le attività in programma a Rebound! saranno dedicate al ritmo, alle danze, alla musica e anche al cibo del Brasile, quest’ultimo ispirato alle “festas juninas” del Nord-Est brasiliano. Dopo le masterclass mattutine a tema “Brasile”, nel pomeriggio tutti in piazza per imparare a ballare i ritmi della Samba e del Forrò con i laboratori “Samba no pé” tenuto da Elisa Sapuppo e “Forrò” a cura di Eliana Migliorino e Alex Coelho della scuola Forrò Ragusa, e a prepararsi per i concerti serali.
I CONCERTI
Giornate così intense non possono che concludersi in musica. Così Rebound! proporrà ogni sera un concerto diverso. Il borgo medievale di Motta Sant’Anastasia ospiterà mercoledì 2 luglio il Carlo Cattano 5et che presenterà il nuovo disco “Rituals”. Giovedì 3 luglio il pubblico potrà assistere al concerto del chitarrista classico Giulio Tampalini mentre venerdì 4 sarà la volta del Peppe Tringali 4et che proporrà l’anteprima di un nuovo progetto inedito. Sabato 5 e domenica 6 luglio, per le due giornate interamente dedicate al Brasile, la musica live prenderà il via sabato con le percussioni da parata del gruppo Sambazita che in serata cederanno il passo al Trio Madrugada Louca guest Gilson Silveira, mentre domenica il live sarà appannaggio del Quintetto Mereketén. Lunedì 7 luglio si torna alla musica classica con il concerto di Marco Serino al violino e Mario Scirè alla chitarra classica. Martedì 8 luglio ci si sposta per una sera a Catania, e più precisamente da Zo Centro Culture Contemporanee, per un evento speciale: il concerto del prestigioso Lugano Percussion Ensemble. Per il gran finale, mercoledì 9 luglio, si torna ancora a Motta Sant’Anastasia per il travolgente concerto di musica brasiliana de Le Cumbinate.
Tutti gli appuntamenti di Rebound! sono a ingresso gratuito, ad eccezione delle masterclass e dell’evento speciale in programma da Zo Centro Culture Contemporanee.
Informazioni sulle pagine social, al numero 3717897456 oppure alla mail info.rebound.festival@gmail.com
INFO
Tutti gli appuntamenti di Rebound! sono a ingresso gratuito, ad eccezione delle masterclass e dell’evento speciale in programma da Zo Centro Culture Contemporanee.
Il programma del festival, i costi e le modalità di iscrizione alle masterclass sono pubblicate sui canali social di Rebound! (Facebook e Instagram). Maggiori informazioni al numero 3717897456 oppure alla mail info.rebound.festival@gmail.com.