SCULTURA: Abact, gli australiani Hanley e Hay a Catania raccontano la loro “Sculpture by the Sea”

CATANIA – Porteranno a Catania l’esperienza ultraventennale in Australia di “Sculpture by the Sea”, l’imponente mostra internazionale di scultura monumentale contemporanea che da oltre vent’anni si svolge sui litorali di sabbia e di scogli – tanto simili a quelli etnei – delle città di Sidney e di Perth.

Si tratta dell’imprenditore e collezionista David Hanley che, insieme alla moglie Kirsten Hay, architetto e allestitore di mostre, lunedì 3 luglio (ore 9.30) saranno i protagonisti della tavola rotonda internazionale “Inside/Outside” organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Catania e abbinata alla omonima mostra allestita per cinque giorni nell’Aula Magna “Nunzio Sciavarrello”. I due ospiti si confronteranno in un dibattito aperto agli studenti e al mondo accademico che vedrà i contributi di Lina Scalisi, Presidente Abact, di Gianni Latino, direttore Abact; delle docenti Ornella Fazzina, Luca Vasta e Giuliana Arcidiacono. Il progetto – promosso e curato da Leonardo Cumbo, docente e coordinatore del Corso di Scultura dell’Accademia che ha partecipato con due sue opere monumentali alle edizioni 2022 e 2023 di Sculpture by the Sea – prevede anche la mostra “Inside/Outside Sculpture”, dal 3 al 7 luglio, negli spazi dell’Aula Magna: ventuno le opere scultoree e di videoscultura esposte e realizzate dai docenti Riccardo Cristina, Leonardo Cumbo, Riccardo Guttà, Concetto Guzzetta, Nelida Mendoza, Filippo Messina e Pierluigi Portale; dai cultori e allievi dei Corsi di Scultura e di Decorazione.

 

Obiettivo del progetto è quello di avviare una collaborazione concreta fra l’associazione australiana e l’Accademia di Belle arti di Catania partendo dall’opportunità per gli studenti di partecipare a un’esperienza irripetibile come quella di entrare nello staff tecnico organizzativo della manifestazione, e dunque entrare in contatto con un’imponente macchina organizzativa che dal 1995 raduna in Australia i più talentuosi artisti del pianeta facendo della costa uno spettacolare museo a cielo aperto di arte contemporanea. Due gli appuntamenti annuali di Sculpture by the Sea: in primavera a Bondi, lungo la spettacolare costa oceanica di Sydney; l’altro in autunno a Cottesloe, frazione molto rinomata di Perth, nella costa ovest dell’Australia. Migliaia gli artisti che partecipano ai bandi, un centinaio quelli selezionati da una commissione formata, tra gli altri, dai direttori dei più importanti musei e gallerie d’arte contemporanea di Australia, Nuova Zelanda e degli altri continenti.