
Un percorso che ha visto coinvolto un gruppo di persone detenute della Casa di Reclusione Ucciardone Di Bona di Palermo, in un lavoro di riflessione, espressione e racconto personale, attraverso la fotografia e la scrittura.
La mostra “Scatti Liberi” è l’esito del laboratorio narrativo-fotografico condotto dal fotografo Luca Savettiere e promosso dalla Cooperativa sociale Rigenerazioni Onlus all’interno dell’Istituto di Pena.
Oggetti che parlano di vita
Il cuore del progetto è stata la realizzazione di scatti fotografici di oggetti personali appartenenti alle persone coinvolte: oggetti semplici, spesso comuni, ma ricchi di valore affettivo e simbolico. Fotografati su uno sfondo neutro, diventano immagini evocative, capaci di raccontare storie di legami, ricordi, speranze e frammenti di identità.
Accanto alle fotografie, le testimonianze scritte dalle persone ristrette restituiscono il significato intimo e personale di ciascun oggetto, dando vita a un dialogo tra parola e immagine che svela l’umanità spesso nascosta dietro le mura del carcere.
Il laboratorio si è articolato in cinque incontri: dall’introduzione alla tecnica fotografica alla scelta degli oggetti, fino alla realizzazione e all’editing delle immagini in vista della mostra.
L’esposizione rappresenta non solo il risultato di un percorso artistico e formativo, ma soprattutto un’occasione per aprire uno sguardo nuovo e autentico sulla vita carceraria, valorizzando le voci e le storie degli autori delle foto.
Con “Scatti Liberi”, la Cooperativa Rigenerazioni conferma il proprio impegno nel creare spazi di espressione e di riconnessione con sé stessi nei contesti più fragili, restituendo al pubblico una testimonianza di memoria, speranza e possibilità di un nuovo inizio.
INAUGURAZIONE venerdì 12 settembre, ore 17.00, presso il giardino di Al Fresco Bistrot, via Matteo Sclafani, 9 Palermo.
Ingresso gratuito.
Mostra visitabile negli orari di apertura del bistrot