Musica, teatro e laboratori per ragazzi Al via la quarta edizione di Dest’Arte, il festival intercomunale delle arti performative

Musica, teatro, laboratori e spettacoli per ragazzi. La cooperativa Agricantus di Palermo è pronta a partire con la quarta edizione di “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative”.
Il progetto, ideato e diretto da Vito Meccio e Salvatore Ferlita in occasione del 400°+1 anniversario del Festino, mira a fare dello spettacolo dal vivo un efficace strumento di rivitalizzazione delle comunità e nasce con lo scopo di una più ampia diffusione della storia di Santa Rosalia, alla quale è dedicata parte del programma in quanto figura che unisce, ispira, e racconta la storia di un popolo.

Dest’Arte è un progetto che punta a valorizzare i luoghi dove c’è ancora voglia di sentirsi comunità e “sfrutta” l’arte come strumento di coesione e rigenerazione. L’edizione 2025 invita a condividere esperienze, ad ascoltare storie, a vivere la cultura come occasione di incontro e crescita collettiva. Perché la bellezza, quando è condivisa, si moltiplica diventando bene universale.

Da lunedì 4 agosto il progetto “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative” porterà tre spettacoli a fruizione gratuita nei comuni di Ventimiglia di Sicilia (anfiteatro comunale),  a Mezzojuso dal 20 agosto (piazza Francesco Spallitta) e Vicari dal 24 agosto  (atrio palazzo Pecoraro Maggi).
Il progetto prenderà il via da Ventimiglia di Sicilia lunedì 4 agosto alle ore 21 con “Strafelicissima Palermo” di e con Sergio Vespertino.
Lo spettacolo, che lo scorso anno ha compiuto 10 anni, è un omaggio a Palermo, città dalle grandi contraddizioni e dalle tinte fortissime, visceralmente amata, nel bene e nel male, per la sua grandezza ma anche per la sua miseria. Quella di Sergio Vespertino è una Palermo che mescola amore e rabbia, cultura e ignoranza, arte e inerzia, violenza e dolcezza, sconfitte esistenziali e sogni di trasformazione e che l’attore, anche autore del testo oltre che regista, ha imparato ad amare grazie alla sapiente guida del padre che lo ha condotto per mano alla scoperta di questa grande madre che ha in grembo figli perennemente figli, nella culla del Mediterraneo che è quadrivio di culture.  In questo esuberante accumulo di immagini, emozioni, citazioni di personaggi vitali, autentici e appassionati, la narrazione di Sergio Vespertino, scandita dal ritmo delle musiche originali di Virginia Maiorana che al suo fianco sul palco suonerà la fisarmonica, fa emergere un’inafferrabile sicilianità che attinge all’anima più nascosta del suo affascinante capoluogo. Lo spettacolo replicherà il 20 agosto a Mezzojuso e il 6 settembre a Vicari.
Il progetto prosegue con le atmosfere intense e leggere di “ Napulitanata”, ovvero una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici che spaziano da Raffaele Viviani a E.A.Mario fino a Renato Carosone reinterpretata da Peppe Servillo e Cristiano Califano, che saranno martedì 5 agosto a Ventimiglia, il 24 agosto a Vicari e il 25 agosto a Mezzojuso.

Il mese di ottobre è dedicato ai più piccoli. A Ventimiglia di Sicilia dall’1 al 3 ottobre bambini e ragazzi potranno partecipare gratuitamente al laboratorio “Giochiamo con il Teatro”: un’occasione per scoprire il teatro come gioco, relazione ed espressione di sé, che si concluderà con un piccolo saggio aperto al pubblico. Sempre ai più giovani è rivolto lo spettacolo “La Principessa Stonata” di Iridiana Petrone, una fiaba teatrale divertente e colorata, che sarà preceduta da un’introduzione narrativa sulla vita di Santa Rosalia, e che sarà messo in scena dalla compagnia Nave Argo venerdì 3 ottobre a Ventimiglia di Sicilia, il 4 ottobre a Vicari e il 5 ottobre a Mezzojuso.