MUSICA: Catania, sabato 9 marzo la world music di Enzo Rao e Beppe Viola al Tinni Tinni

CATANIA – Radici ben piantate nella tradizione musicale siciliana, mediorientale, nordafricana e balcanica e un linguaggio compositivo orientato al nuovo e al contemporaneo. Quello di Enzo Rao e Beppe Viola, ospiti del prossimo concerto di Intermittenze al Tinni Tinni Ars Club di Catania, sabato 9 marzo ore 21, è un meticciato sonoro difficilmente etichettabile, dove la componente timbrico espressiva è uno degli aspetti fondamentali.

I brani, composti da Enzo Rao – violino, oud (liuto di origine meriodientale), sax e live electronics – contengono spunti che ne fanno musica trasversale, che attraversa e include diversi generi musicali. Un progetto condiviso con Giuseppe Viola (sax soprano, clarinetto, clarinetto basso e turco).

Nel solco collaudato della world music, a Catania Rao e Viola porteranno “Situazioni sonore”, progetto che nasce dall’esigenza di creare immagini musicali più dinamiche grazie all’interazione tra i due musicisti che, fondendo sonorità e stili musicali, pongono particolare attenzione al “colore” degli strumenti utilizzati, spesso provenienti da paesi lontani culturalmente e geograficamente.

Enzo Rao è nato a Palermo. Musicista di formazione musicale eterogenea, dà vita a numerose esperienze musicali nell’ambito del rock, del Jazz, del blues ecc. ma la sua vera passione, la musica etnica della Sicilia e dei paesi del bacino del Mediterraneo, lo ha portato a svolgere una intensa attività di ricerca e creazione orientata sulla musica popolare di questi paesi, interessandosi in particolare agli strumenti, agli stili compositivi e alle tecniche di produzione dei suoni. Nel 1988 dà vita al progetto musicale SHAMAL creando una musica che mescola linguaggi propri della tradizione siciliana, nordafricana, balcanica e mediorientale e di altre forme musicali contemporanee.

La rassegna Intermittenze, ospitata al Tinni Tinni Arts Club (via Scuto 19, zona Castello Ursino), è curata da Mario Gulisano (associazione culturale Darshan) con il coordinamento di Maurizio Cuzzocrea (Areasud) e in programma fino al 17 maggio 2024. Si prosegue il 17 marzo con Bronagh Slevin “Rewilding – meditation concert”; Giovanni Lanzini (3 maggio); e si chiude con The Windfall di Gianluca Gugliotta e Giovanni Alibrandi (17 maggio).