Museo per tutti: un progetto di accessibilità museale per le persone con disabilità intellettiva

Museo per tutti è un progetto ideato nel 2015 dall’associazione L’abilità, in collaborazione e con il sostegno di Fondazione De Agostini.

Il progetto si articola attraverso l’elaborazione di percorsi e strumenti educativi specifici all’interno di luoghi di cultura, musei e mostre, al fine di rendere il patrimonio culturale fruibile anche da parte delle persone con disabilità intellettiva, sia bambini sia adulti.

Museo per tutti ha la finalità di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva perché permette loro di vivere l’esperienza della visita al luogo di cultura come ogni cittadino, di percepire la bellezza, capirla perché adeguatamente spiegata, interiorizzarla perché vissuta a livello cognitivo ed emotivo.

Dall’esperienza di Museo per tutti è nato anche Bene FAI per tutti che realizza percorsi di accessibilità nei beni del Fondo per l’Ambiente Italiano.

Il nuovo sito internet

Da settembre 2021 è online il nuovo sito internet dedicato al progetto www.museopertutti.org che risponde ai criteri di accessibilità del web ed è interamente consultabile anche in inglese.

Il sito ha il duplice obiettivo di presentare il progetto e i luoghi di cultura che hanno aderito all’iniziativa sia alle persone con disabilità intellettiva – attraverso una presentazione dedicata in home page con le immagini e i testi facilitati in easy to read – sia agli addetti ai lavori degli ambiti culturale e socioassistenziale.

Attraverso il sito i visitatori con disabilità intellettiva e i loro caregiver possono trovare i luoghi di cultura che sono diventati accessibili con tutte le informazioni di contatto e scaricare gratuitamente la guida per prepararsi alla visita.

Una sezione del sito è interamente dedicata alla raccolta delle testimonianze delle esperienze di visita attraverso questionari di soddisfazione rivolti alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori, così da poter migliorare l’accessibilità e i percorsi di visita per questo tipo di pubblico.

Oltre al sito, gli interessati al progetto e ai luoghi di cultura accessibili possono rimanere aggiornati attraverso la newsletter dedicata e le pagine Facebook e Instagram di Museo per tutti.

 

PERCHÉ: GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO

Museo per tutti è stato pensato e realizzato per:

  • Creare un metodo condiviso a livello nazionale per rendere accessibili in maniera sistematica i luoghi di cultura alle persone con disabilità intellettiva
  • Riformare il mondo della cultura e formare gli operatori culturali, creando la sensibilità e le competenze necessarie per ripensare la cultura in un’ottica ancora più inclusiva
  • Abbattere lo stigma dell’inacessibilità cognitiva del patrimonio storico-artistico e restituire uno spazio pubblico, come i musei e i luoghi di cultura, ai cittadini con disabilità intellettiva, uno spazio da vivere, dove possono imparare ma anche divertirsi, sperimentare e sfidarsi senza provare un senso di inadeguatezza grazie alla presenza di persone formate in modo specifico e di strumenti che li supportano nella fruizione e comprensione del patrimonio culturale.

 

Attraverso un percorso di formazione e progettazione condiviso e partecipato assieme al personale interno, quest’ultimo viene specificamente formato per migliorare le capacità relazionali e comunicative con i disabili intellettivi, per gestire eventuali situazioni problematiche e per guidare visite di gruppo o di classe inclusive, che comprendano visitatori con e senza disabilità.

 

La guida accessibile

La guida di Museo per tutti è il primo dei mediatori messi a disposizione del visitatore con disabilità intellettiva, con una struttura pratica e specifica per ogni luogo di cultura. È lo strumento che racchiude tutte le informazioni utili per accedervi, per spostarsi al suo interno e che informa su dove si trovano tutti i servizi. Permette, infatti, di preparare la visita in anticipo e di viverla anche in autonomia senza l’aiuto del personale educativo e, volendo, in gruppo insieme agli altri visitatori.

La guida – scaricabile gratuitamente dal nuovo sito accessibile dedicato al progetto (www.museopertutti.org) o dal sito internet di ogni luogo di cultura aderente all’iniziativa – è composta dalla mappa che mostra il percorso e le opere proposte, dalle schede delle opere in easy to read, un linguaggio semplificato regolamento dall’UE e dalla guida in CAA con simboli e immagini.

CHI: IL PUBBLICO

Il progetto è rivolto a un tipo di pubblico, le persone con disabilità intellettiva, che non è ancora totalmente considerato – dai luoghi di cultura, ma anche dalla società tutta – tra i potenziali pubblici con disabilità. Sin ora, infatti, i luoghi di cultura si sono aperti a persone non vedenti, non udenti o con disabilità motorie.

Museo per tutti punta a rendere sistematico il lavoro di accessibilità per questo tipo di pubblico, condividendo un metodo con tutti i luoghi di cultura aderenti. Il lavoro di Museo per tutti supera i confini della disabilità e si occupa di inclusione in termini universali. Le guide, infatti, possono essere utilizzate anche da persone con BES, bambini piccoli e stranieri che si approcciano alla lingua italiana.

DOVE: MUSEO PER TUTTI AD OGGI

Ad oggi 18 luoghi di cultura italiani sono diventati accessibili alle persone con disabilità intellettiva aderendo al progetto Museo per tutti: la Galleria Nazionale di arte moderna e contemporanea di Roma, il Museo Nazionale Romano, il BEGO – Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino (Firenze) e Venaria Reale (Torino), Museo Archeologico San Lorenzo di Cremona, il Museo degli Innocenti a Firenze, il Museo delle Culture del mondo – Castello D’Albertis a Genova; e 11 Beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano.

Il progetto “Museo per Tutti” permette all’Italia di affiancarsi a Paesi come Stati Uniti e Gran Bretagna, in cui sono presenti e attive da tempo iniziative analoghe a beneficio delle persone con disabilità intellettiva.