
Dal 6 al 9 agosto il Montelago Celtic Festival rinnova la sua anima letteraria e culturale con la Tenda Tolkien, spazio simbolo di riflessione, narrazione e immaginazione. Autori e autrici dialogheranno sul tema della Vox Populi che contraddistingue l’edizione 2025: The Art of Traveling: un invito a ripensare il viaggio come tensione creativa, fuga consapevole, riscoperta dell’irrequietezza.
Il programma, ricco di voci prestigiose da giovedì a sabato, a partire dalle 10:00, consolida Montelago come crocevia di letteratura fantastica, pensiero contemporaneo, ecologia, viaggio, sottoculture e musica. Tra gli ospiti più attesi spicca Laura Imai Messina, scrittrice e fenomeno editoriale internazionale, che presenta il suo ultimo lavoro Tutti gli indirizzi perduti in dialogo con Loredana Lipperini, curatrice e moderatrice di diversi incontri. La potente voce narrativa di Viola Di Grado, con il romanzo Celeno l’oscura appena uscito per Hacca Edizioni, sarà protagonista di un confronto sul femminile e il mito. Silvia Ballestra offrirà una riflessione sull’immaginario popolare legato ai fratelli Grimm attraverso il suo ultimo Una notte nella casa delle fiabe, mentre Luigi Serafini guiderà il pubblico tra le pagine del suo leggendario Codex Seraphinianus, con una lezione sulla scrittura come arte visionaria. Erika Maderna accompagnerà i partecipanti in un tour tra le erbe e gli archetipi femminili, mentre Paolo Nardi li condurrà dentro l’epica tolkieniana con uno sguardo sul viaggio di Bilbo come cammino iniziatico e Andrea Angiolino racconterà il senso del viaggio attraverso l’universo del gioco, tra mappe, immaginazione e regole. Spazio anche al mondo del videogioco ispirato all’universo leggendario norreno con Federico Ercole.
Con loro, il filosofo e performer Cesare Catà con le sue colte quanto ironiche lezioni/spettacolo, la grande letteratura irlandese introdotta da uno dei maggiori esperti di Joyce, il professor John McCourt, e poi le storie partorite nelle lunghe notti di veglia e di attesa nelle case contadine con Filippo Cerri, la Caduta di Númenor con il traduttore Stefano Giorgianni, l’universo delle piante raccontato da Alessio Vissani e Antonio Brunori, il viaggio spazio-temporale della fantascienza nella conversazione fra Luca Giommoni e Silvia Costantino, e ancora i pollini e gli insetti viaggiatori con Sara Moscatelli e Irene Giorgini, l’amanuense Malleus, le parole in musica di Max Cimatti, la colta saggezza di Lucia Tancredi ad approfondire i mondi del mito, della musica, del gioco.
Sempre più ricca e inclusiva, la Tenda Tolkien si conferma anche come spazio aperto alla partecipazione libera del pubblico, come nelle letture corali di Tolkien, in programma venerdì e sabato, dalle 13:30 alle 14:30, durante le quali chi vuole potrà leggere a piacimento alcune pagine de Il Signore degli Anelli o di altre opere del Maestro.
E quando cala il buio sull’Altopiano, la Tolkien si trasforma in sala di proiezione e accende lo schermo con MOViEMENT – The Art of Traveling, la rassegna cinematografica dedicata anch’essa ai viaggi e ai nomadismi interiori, a cura di CROC – Una specie di cinema e Anonima Impresa Sociale.
Quattro notti, quattro film cult, per raccontare la ricerca, la ribellione e la fantasia: si comincia mercoledì 6 agosto con This Must Be the Place di Paolo Sorrentino, mentre giovedì sarà la volta di Nomad – In cammino con Bruce Chatwin di Werner Herzog, venerdì di Thelma & Louise di Ridley Scott; infine sabato 9 agosto si chiude con l’iconico La Storia Infinita di Wolfgang Petersen. Le proiezioni iniziano alle 21:30 e proseguono in loop fino a notte inoltrata. Il cinema diventa così lo specchio notturno delle parole del giorno, completando il programma della Tenda Tolkien che, ancora una volta, si rivela la bussola narrativa e immaginativa nel cuore del Festival.
Giornate piene anche nell’altra tenda della città di Montelago, dove anche quest’anno verrà riproposto The Riddle Pit, padiglione dedicato alle attività di gioco e allo sviluppo di narrative ludiche all’interno del quale, grazie anche al fondamentale supporto delle 12 associazioni coinvolte, vengono organizzati ben 57 eventi fra sessioni gdr, tornei, workshop tematici e sessioni dimostrative.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Contram, Università di Camerino, Università di Macerata, Protezione Civile e Croce Rossa.
Info e prevendita: www.montelagocelticfestival.it