Milazzo: Il Majorana adotta la settimana corta: lezioni in 5 giorni settimanali

Milazzo – Ci sono scuole che appena concluso l’anno scolastico si fermano aspettando i primi giorni di settembre per organizzare e ripartire con il nuovo anno, mentre ce ne sono altre che non si fermano mai, che corrono sempre, in un miglioramento continuo, che li porta inevitabilmente ad essere prime, anche se il loro scopo è sempre stato quello di offrire agli studenti il meglio in termini di offerta formativa e di ambienti di apprendimento.

Come da tradizione consolidata, il Majorana di Milazzo anticipa l’inizio delle lezioni al 4 di settembre e, novità per la storia dell’istituto mamertino, innova il tempo scuola introducendo la settimana corta senza rientri pomeridiani.
Questa soluzione è stata resa possibile grazie agli ingegneri di cui dispone l’istituto che, ricordiamolo, annovera nel suo organico di diritto professionalità di altissimo rilievo, riconosciute in ambito internazionale.
Dopo un anno di risultati straordinari che lo vede primo in tantissime competizioni e gare, dall’impresa simulata, ai campionati di robotica industriale, ai campionati internazionali di chimica, solo per citarne alcune, alle tantissime attività e numerosissimi eventi alla presenza di personalità del mondo della scuola e della cultura, da Stefania Auci, a Italo Fiorin e Ivana Summa, agli interessanti seminari di specialistici che hanno spaziato dalla Cybersecurity alla Bioingegneria medica, senza sosta, con tempestività e professionalità, nel rispetto del monte ore annuale, il tecnologico “Majorana” di Milazzo, aggiorna la sua offerta formativa, consentendo la piena attuazione della settimana corta, senza rientri pomeridiani in presenza.
La tradizionale scansione oraria delle lezioni in 6 giorni, sabato compreso, viene adesso superata e articolata in 5 giorni settimanali con orario di ingresso alle ore 8:00 e uscita alle ore 13:50 per le classi seconde, terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi di studi e dalle 8:00 alle ore 14:00 per le classi prime a totale copertura, per queste ultime, dello svolgimento delle 33 ore di curriculo. Il percorso di diploma quadriennale in Informatica e Telecomunicazioni rispetterà il medesimo orario didattico ma, a completamento del proprio quadro orario, continuerà a effettuare 3 ore pomeridiane in modalità online.
L’adozione di una maggiore flessibilità organizzativa nasce da un’analisi accurata dei bisogni del territorio e di una popolazione scolastica numerosa, proveniente dall’hinterland provinciale, desiderosa di vivere il proprio tempo scolastico, e non solo, nel modo più adeguato al tipo di studi, ai ritmi di apprendimento e agli impegni di una realtà sempre più complessa e ricca di stimoli e esperienze che hanno una ricaduta notevole sullo sviluppo cognitivo e di conseguenza sul successo formativo di ogni studente.
Bisogni taciti, intercettati, confermano quella caratteristica tipica delle scuole eccellenti, ampiamente trattata da Thomas J. Sergiovanni.
La scelta effettuata è stata preceduta da una efficace concertazione, svolta dall’istituto, con le aziende di trasporto del territorio al fine di garantire a tutti gli studenti viaggiatori la possibilità di rientrare immediatamente a casa dopo l’uscita dalla scuola.
“Il Majorana si rinnova quindi – commenta il Dirigente Scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci – non solo negli ambienti di apprendimento e nella realizzazione di nuovi e più avanzati laboratori dedicati al metaverso, alla modellazione 3d avanzata e alla robotica, ma anche nell’organizzazione generale, proiettandosi sempre più ad essere un modello di eccellenza formativa, in cui ogni studente può raggiungere il suo massimo potenziale, investendo da subito sul suo futuro”.
Soddisfazione per l’intera comunità educante del Majorana, sempre più coesa e motivata, con una dirigenza e uno staff che non si ferma mai, vocata a dare il massimo a tutti i suoi studenti di oggi e ai tantissimi che si iscriveranno nel prossimo futuro.