LE VIE DEI TESORI RITORNA A MESSINA

MESSINA. Diciannove luoghi con numerosi siti inediti, molte passeggiate alla scoperta della città e dei dintorni; e moltissime esperienze che porteranno tra antichi mulini, alla scoperta di collezioni d’arte sconosciute, tra i “cocciulari” di Ganzirri o in musei che si “animeranno” per i visitatori. Le Vie dei Tesori ritorna a Messina per il sesto anno e con un’edizione da ricordare.

A partire dalla Prefettura che aprirà per la prima volta, la sua biblioteca, l’appartamento presidenziale riservato al Capo dello Stato, il salone delle feste; poi l’Archivio di Stato con un mostra sulla ricostruzione della città dopo il terremoto del 1908,  per arrivare all’antica abbazia di santa Maria di Mili voluta dal gran conte Ruggero. Sono solo alcuni esempi di un programma interessantissimo che esplorerà la città e i suoi dintorni. Si parte sabato 10 settembre e si va avanti per tre weekend, sempre sabato e domenica, fino al 25 settembre.

 

Il programma del festival – che ha UniCredit come main sponsor  – sarà presentato martedì (6 settembre) alle 11 , nel Salone di rappresentanza della Prefettura, piazza dell’Unità d’Italia. Alla presenza del Prefetto, Cosima Di Stani, del sindaco Federico Basile, del vescovo ausiliare di Messina monsignor Cesare Di Pietro, il Rettore Salvatore Cuzzocrea, del comandante Supporto logistico Marina militare di Messina, del direttore dell’Archivio di Stato, Angela Puleio, il dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale, Stello Vadalà Virginia Buda della Soprintendenza ai Beni culturali; Laura Anello, presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori e Nello Domino, responsabile Area Retail Messina di UniCredit, dei rappresentanti delle numerose associazioni e istituzioni che collaborano al festival.