
Inizio scoppiettante per la decima edizione di “Lampedus’amore”, con serate – la prima condotta da Rosario Mazzola, la seconda da Marina Turco, Salvo La Rosa ed Elvira Terranova – di grande successo e coinvolgimento. Duecentocinquanta persone hanno affollato l’anfiteatro di Linosa e accolto la performance di Jerusa Barros e del chitarrista Fabrizio Malerba, che hanno trascinato e fatto ballare il pubblico. Altra serata magica quella di ieri: il docufilm di Gabriele Vannini ha descritto le emozioni vissute durante i dieci anni del Festival; mentre Salvo Piparo ha raccontato con il cuore “Le favole del mare”, emozionando il numeroso pubblico presente
Domani all’Archivio storico di Lampedusa sarà il momento della presentazione del libro del musicista Tony Canto, “A mare si gioca”, tratto dall’omonimo brano scritto dallo stesso artista messinese e interpretato da Nino Frassica a Sanremo.
È “Notte in musica” in piazza Castello (ore 21.30) con Mario Biondi, cantautore soul jazz dallo stile particolarissimo e passionale che, partito da Lampedusa, si è affermato nel mondo, e Mario Incudine, cantante, attore teatrale, regista e polistrumentista: dalla musica popolare siciliana alla nuova world music.
Le partole di Mario Biondi: “Lampedusa è da sempre la porta dell’Europa, il primo approdo per chi fugge da guerre, persecuzioni e povertà alla ricerca di una vita migliore. Questo piccolo lembo di terra è stato segnato da arrivi drammatici e spesso dolorosi, ma anche da una straordinaria prova di umanità. Nonostante le difficoltà, gli italiani, e in particolare i cittadini lampedusani, hanno saputo accogliere, tendere una mano e salvare migliaia di vite da trafficanti senza scrupoli, veri aguzzini che sfruttano la disperazione di chi non ha più nulla. Molti dei migranti arrivano qui dopo aver subito violenze, dopo essere stati derubati dei pochi soldi posseduti e privati della loro dignità.
Questa manifestazione è un atto di memoria e di amore. È il segno concreto di un’umanità che resiste e che Lampedusa incarna con forza e verità. Sono profondamente onorato di prenderne parte. Lampedusa è parte della mia vita da tanti anni, e lo sarà sempre”.
Il Premio è patrocinato dal Parlamento Europeo, dalla Regione siciliana, dal Comune di Lampedusa e Linosa, dall’Università Kore di Enna, dalla Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025, dall’Ordine dei Giornalisti, dalla FNSI, da Assostampa Sicilia e Palermo.