“Karìbu. Lo Zambia, una donna, una grande avventura” di Cristina Fazzi e Lidia Tilotta, incontro ad Alcamo (TP) il 12 agosto

“Il fatto che in Zambia ci siano tanti, troppi bambini che soffrono la fame, e che per questo possono arrivare alla morte, mi ha sempre impressionato. E mi colpisce la rassegnazione di chi sta loro accanto e che considera quasi normale vedere il proprio figlio morire di fame, di malaria, di polmonite – racconta Cristina Fazzi nel volume dal titolo Karìbu. Lo Zambia, una donna, una grande avventura, scritto a quattro mani insieme alla giornalista Rai Lidia Tilotta.

Di fronte a un bambino anche gravemente malnutrito c’è spesso un’indifferenza dettata da una povertà e da un’ignoranza profonde che portano perfino a far credere che siano le maledizioni e le magie nere a provocare malattie e sofferenze. Tante volte mi sono ritrovata in ambulatorio bambini portati dai genitori convinti che avessero soltanto una banale tosse e che invece erano gravemente deperiti”.

La vita straordinaria e il lavoro di Cristina Fazzi, mamma, medico, donna fuori dal comune, sospinta da una forza incredibile. Lasciata Enna nel 2000 per trasferirsi momentaneamente nello Zambia, Cristina sarebbe dovuta rientrare in Italia dopo sei mesi, invece non è più tornata e da allora ha realizzato progetti impensabili in un’area vastissima del Paese, portando medicinali, vaccinando e visitando decine di migliaia di bambini; realizzando pozzi e strutture sanitarie; lottando contro la malnutrizione; scontrandosi con pregiudizi e superstizioni per combattere l’ignoranza e malattie come l’Aids.

Vi segnaliamo l’incontro organizzato con Lidia Tilotta il prossimo 12 agosto ad ALCAMO (TP), nell’ambito di Alcart Festival, piazza Ciullo, ore 19,00. Dialoga con Lidia Tilotta Giacalone, modera Fulvio Catalanotto.

Il libro:
Titolo: Karìbu
Autrici: Cristina Fazzi e Lidia Tilotta
(€ 16,00 – pag. 160)
Con il patrocinio di Jatu APS

Le autrici

Cristina Fazzi, medico, dal 2000 vive in Zambia, dove ha fondato la Ong Twafwane association. Gestisce progetti umanitari socio-sanitari in una vasta area del Paese, dai villaggi più remoti alle baraccopoli delle grandi città. Nel 2013 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. È la prima single alla quale è stata riconosciuta in Italia, dopo una battaglia durata tre anni, l’idoneità genitoriale accertata all’estero del figlio Joseph. Con lei e Joseph vivono altri sette figli in affido. In Italia, per sostenere i suoi progetti è nata, a Enna, sua città natale, l’associazione Jatu.

Lidia Tilotta, scrittrice e giornalista, è caposervizio della Tgr Sicilia, la testata regionale della Rai. È tra i curatori della rubrica Mediterraneo (Rai3), di cui è stata anche conduttrice e inviata in Tunisia, Marocco, Cipro e Grecia, dove ha realizzato inchieste e reportage. Nel 2016 ha scritto con Pietro Bartolo Lacrime di sale (Mondadori), tradotto in quindici lingue.