
Il potente rombo dei motori griderà No alla violenza sulle donne. Si attendono oltre 1500 motociclisti domenica 5 ottobre, a Mondello, per la terza edizione di Good bikers Fest. Al raduno regionale parteciperanno diverse tipologie di moto e auto storiche. Appuntamento in viale Regina Elena, con transito nelle vie centrali della città e passaggio davanti all’albero di Falcone. Il motoraduno benefico unisce la passione per le due ruote alla riflessione e alla sensibilizzazione sui temi sociali.
“Migliaia di appassionati provenienti da ogni parte della Sicilia hanno scelto di sposare la causa: dire no alla violenza sulle donne e lo faremo facendo sentire i rombi delle nostre moto – dice Leonardo Salerno, presidente dell’associazione culturale Good bikers Palermo -. Tutti indosseremo un foulard o comunque qualcosa di rosso. Il colore simboleggia il sangue versato, la passione e l’amore che si trasformano in male e violenza. E’ un simbolo potente che ricorda e denuncia i maltrattamenti e i femminicidi”.
La manifestazione è stata condivisa dal Comune. “L’amministrazione comunale è fortemente impegnata al contrasto della violenza alle donne – spiega l’assessore alle Attività Sociali, Mimma Calabrò -. Abbiamo costruito una rete rafforzata e istituzioni e terzo settore lavorano in sinergia. A volte il silenzio è utile, altre volte serve il frastuono ed è importante alzare i volumi. I motociclisti con questa iniziativa daranno un bel segnale”. Coinvolti nell’iniziativa anche i centri antiviolenza della città.
“La violenza contro le donne abbraccia tutti i livelli socio-culturali – dice Azzurra Tramonti dell’associazione Millecolori ets – ecco perché iniziative come queste devono coinvolgere tutta la cittadinanza. Domenica saremo presenti tutti, non solo gli appassionati di motociclismo. Lasciamoci guidare dalla sensibilità e promuoviamo un’educazione che rispetta tutti, senza distinzioni”.