Denise Catalano vincitrice della sezione “Racconti brevi” del concorso letterario

Si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso letterario “L’Approdo narrativo”, afferente al progetto culturale “Mondello Aurea maris” ideato e promosso dall’associazione culturale Rigatonidea, realizzato con il patrocinio dell’Ars – Assemblea Regione Siciliana, e del Comune di Palermo.
L’evento, moderato dal giornalista Ninni Ricotta, ha avuto luogo nell’incantevole cornice “Alle Terrazze”, dell’Antico Stabilimento Balneare di Mondello, e nasce da una felice intuizione del giornalista Ninni Ricotta e di Mario Miserendino, recentemente scomparso e a cui sono stati dedicati due premi speciali.
Il concorso è stato articolato in due sezioni, “Racconti brevi” e “Poesia”, curati rispettivamente dallo scrivente Carlo Guidotti, e da Antonino Schiera.
Per la sezione “Racconti brevi” tanti sono stati i testi inviati in redazione e dopo un’attenta selezione, il numero dei finalisti si è ridotto a dieci. Vincitrice di questa sezione è stata la dott.ssa Denise Catalano, con il racconto “Ci siamo letti prima di innamorarci” con la seguente motivazione: “Per aver dato nuova luce al valore della lettura e della scrittura, interpretando il libro come sintesi compiuta tra amore e tensione, tra memoria e speranza, tessendo una struttura narrativa coinvolgente e donando, tra le pagine dei nostri giorni, una nuova perla nella collana della biblioteca della nostra vita”.


Alla vincitrice è stato consegnato un buono acquisto di euro 400, un’elegante grande targa di riconoscimento, e un profumato e colorato bouquet floreale.
A far da corollario al Premio “L’Approdo letterario”, ai vincitori delle due sezioni anche il Premio Internazionale “Mondello Aurea maris”, consistente in una preziosa medaglia-moneta, donata all’interno di un elegante cofanetto personalizzato.
Durante la premiazione Denise Catalano ha detto: “Sono profondamente emozionata ed è un grande onore ricevere questo importante riconoscimento, ed è una gioia immensa poterla condividere con chi crede nella forza della cultura, e ringrazio tutti, gli organizzatori, la giuria e a chi ha permesso la realizzazione di questo meraviglioso progetto, che consente di dare spazio alla creatività e voce alla forza della scrittura e alla bellezza della narrazione. Quindi un grazie di cuore a tutte le persone che porto nel cuore, ai familiari, a chi mi ha spronato, chi mi è stato di ispirazione perché è grazie a loro che è stato possibile realizzare questo viaggio.”
Al termine un allegro momento conviviale con un brindisi sulle terrazze ad ammirare lo splendido mare del golfo del capoluogo siciliano, tra racconti, poesie, premi e fiori, e durante questo momento conclusivo, in un’intervista, la vincitrice ha aggiunto: “Con questo concorso letterario emerge la forza della cultura, quella cultura vista, appunto, come un approdo sicuro in un tempo che ci fa sentire quasi sempre alla deriva“.
Denise Catalano, responsabile della segreteria amministrativa della Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli ETS, è dottoressa con Laurea magistrale in Scienze delle amministrazioni e delle organizzazioni pubbliche complesse, è Cavaliere di Giustizia 2019, Premio Gaia 2021 – Menzione speciale e Cavaliere Benemerito della Cultura “Ruggero II di Sicilia” 2024.
Il racconto vincitore “Ci siamo letti prima di amarci”, unitamente agli altri testi finalisti, sia della sezione “Racconti brevi” che “Poesia” sono stati raccolti in un volume antologico pubblicato da Edizioni Ex Libris, dal titolo “L’approdo narrativo” edizione 2025, disponibile nelle librerie e reperibile negli store online.
Si ringraziano i componenti della giuria, qualificati operatori culturali che hanno svolto il proprio ruolo con dedizione, passione e serietà. L’avvocato e docente Marica Castello, la giornalista, scrittrice e docente Lucia Vincenti, la scrittrice e imprenditrice Maria Sapienza, il pittore Maestro Salvatore Giardina e il prof. Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.
A Denise Catalano le congratulazioni e i migliori auguri per questo premio da tutto lo staff di redazione.
Termina così la prima edizione del premio rinnovando l’appuntamento per l’anno prossimo con un nuovo approdo culturale verso la bellezza, quella bellezza che “da sola basta a persuadere gli occhi degli uomini, senza bisogno di oratori” (William Shakespeare).