
È partito il 9 agosto 2020 da Malo (Vicenza) e lo aspettano nuovamente a casa il 13 settembre 2025: in questi cinque anni, Nicolò Guarrera – noto sui social come @pieroad__ – ha percorso 35.000 chilometri e consumato venti paia di scarpe per fare il giro del mondo a piedi. In mezzo, Covid e lockdown, un’intensa storia d’amore, migliaia di incontri e un unico compagno fedele: Ezio, il passeggino su cui ha caricato il suo intero bagaglio – tenda, cambi, acqua e provviste.
Insieme hanno lasciato la vecchia Europa e hanno attraversato l’Atlantico in catamarano, sono approdati a Panama e hanno camminato, e talvolta scalato, l’America del Sud fino alla Terra del Fuoco. Hanno sorvolato il Pacifico per atterrare in Australia e affrontare la sfida più straniante: i cinquemila chilometri dell’Outback, un vasto deserto con pochissimi (e lontanissimi) punti di rifornimento. Da lì sono ripartiti in aereo per l’India, hanno percorso la penisola arabica e, infine, superati i Paesi del mar Nero e la Turchia, hanno risalito la Grecia e la costa adriatica. Fino a casa.
Un’esperienza straordinaria che Nicolò ha documentato nei suoi profili social, dove ha raccolto mezzo milione di follower. Ma lo spazio di un post non basta a raccontare le paure, le emozioni, i contrattempi, i momenti di ostilità e i tanti gesti di generosità di un viaggio che vale una vita.
La sua storia diventerà un libro dal titolo Con i piedi per terra per Sonzogno Editori, in uscita nel 2026.