L’irriverente Natalino Balasso presenta una drammaturgia originale in cui ritroviamo le vicende di Mauler, dei suoi sottoposti, di Cridle, di Slift, della terribile Graham e di Giovanna Dark, ma anche di Puntila e del suo srvo Matti, uscite dalla penna di Brecht, ma inserite in un contesto grottescamente moderno. Un apocrifo della Giovanna dei macelli, e non solo, che Balasso immagina come “un falso scritto sotto dettatura”.
Debutta a Brescia, in prima nazionale assoluta, Giovanna dei disoccupati. Un apocrifo brechtiano, produzione del Centro Teatrale Bresciano in cartellone per la sua cinquantaduesima Stagione intitolata L’equilibrio degli opposti. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Sociale di Brescia (via Felice Cavallotti, 20) dal 4 al 9 novembre 2025, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30.
Giovanna dei disoccupati è uno spettacolo di e con Natalino Balasso, in scena insieme a Marta Cortellazzo Wiel, Roberta Lanave, Graziano Sirressi, la regia è di Andrea Collavino. Le scene sono di Anusc Castiglioni, i costumi di Sonia Marianni, le luci di Cesare Agoni, la cura musicale di Celeste Gugliandolo
