La mostra d’arte BUILDING TO CREATE

La mostra d’arte BUILDING TO CREATE, seconda esposizione della 21a edizione della rassegna Questa Volta metti in scena… HOMO FABER, si inaugura a Monfalcone, venerdì 26 settembre, alle ore 11.00, al MuCa Museo della Cantieristica, organizzata dall’Associazione culturale Opera Viva in collaborazione con il Comune di Monfalcone. Moda, design, scultura e cinema sono i campi indagati dai quattro artisti in mostra (visitabile fino al 27 ottobre dal venerdì al lunedì con orario 10.00-18.00): Matea Benedetti, Serena Bellini, Luca Angelina e Davide Salucci.
“BUILDING TO CREATE mette in scena l’arte senza confini” – spiega la Direttrice artistica Lorena Matic – che contamina e si appropria di altri ambiti creativi, in cui l’abilità manuale dell’artista diviene eccellenza”.


In mostra gli abiti scultura della stilista visionaria della moda sostenibile, riconosciuta a livello mondiale per il suo impegno nel ridefinire i confini tra lusso, etica e innovazione ambientale, Matea Benedetti. Fondatrice del marchio Benedetti Life– Sustainable Luxury & Animal-Free – propone una nuova estetica della moda incentrata sulla bellezza responsabile, utilizzando materiali d’avanguardia derivati da scarti alimentari e fibre naturali, completamente privi di componenti animali e sviluppati secondo i principi dell’economia circolare. Creazioni che hanno calcato i red carpet più prestigiosi del mondo, come gli Oscar, la Mostra del Cinema di Venezia, il Festival di Cannes.
I tessuti di Serena Bellini artista e designer, che delle tecniche dell’arte applicata fa il suo mestiere. Un interesse verso un settore che ha continuato a esplorare attraverso la realizzazione di surface pattern design pensati come opere d’arte contemporanea, in cui ogni singolo modulo/frammento, dà origine ad un nuovo “tessuto”, un nuovo “organismo vivente” che trova in sé le sue ragioni d’essere e i suoi significati.
In mostra anche le opere di Luca Angelina, scultore non vedente formatosi alla Sacret Art School di Firenze, realtà internazionale dedita all’Arte Sacra scultorea, che ha proseguito poi un percorso di bassorilievo prospettico presso il Museo tattile Anteros di Bologna, realtà che educa all’uso integrato dei sensi residui in presenza di deficit visivi e, successivamente, si perfeziona alle tecniche di lavorazione del marmo a Carrara negli storici laboratori di scultura e trasformazione dei materiali lapidei.
Nella sezione young un cortometraggio animato di Davide Salucci, diplomatosi in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Vincitore di diversi riconoscimenti, tra cui: per il corto Red Moon per Campari proiettato al Festival di Venezia (2018); Caffè letterari, da Svevo a Magris (progetto di Opera Viva) presentato al Salone del libro di Torino (2021); il film Verità Artificiale presentato al K3 Film Festival Austria (2023); Ocean Cleaner premio “I mille volti dell’acqua” alla Festa del Cinema di Roma (2024), lavora da anni nel mondo del cinema a Roma.

Il progetto ideato e diretto da Lorena Matic, prodotto da Opera Viva Associazione culturale si realizza con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il contributo della SISSA, le Fondazioni Casali ETS, l’Unione Italiana, la CAN di Pirano e la ZKB, con la collaborazione del Comune di Trieste, del Comune di Monfalcone, la Biblioteca Statale Stelio Crise, il CRAF e il Kulturni dom di Gorizia.

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