
Un cittadino straniero di 37 anni residente nel mantovano è stato arrestato dai poliziotti delle Digos di Brescia, Genova e Mantova, coordinate dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione di Roma perché ritenuto responsabile di arruolamento per il compimento di atti di violenza e di sabotaggio di servizi pubblici essenziali con finalità di terrorismo.
Gli investigatori hanno scoperto che un altro uomo, condannato in via definitiva per il delitto di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo di una ramificazione di Al Qaeda al termine di un’indagine precedente della Digos di Genova, era stato indottrinato dall’indagato alla causa jihadista in una sorta di relazione maestro-allievo.
Tramite l’analisi dello smartphone dell’arrestato gli agenti hanno rinvenuto molteplice materiale per la lotta armata e per il proselitismo di giovani allievi scoprendo inoltre un interesse per video contenenti tecniche di addestramento militare al tiro con armi corte e lunghe.
Inoltre, gli agenti della Digos di Venezia hanno eseguito altre due perquisizioni nei confronti di altrettante persone che hanno intrattenuto rapporti della stessa natura con il 37enne.