INDAGATI GLI AVVOCATI AMARA E TOSCANO AMBITO DELLA BANCAROTTA FRAUDOLENTA SAI 8

Nell’ambito del fallimento SAI 8 S.p.a. – società concessionaria del servizio idrico integrato -, al culmine di complesse investigazioni di polizia economicofinanziaria, eseguite dalla Guardia di Finanza di Siracusa, sotto il coordinamento del Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano, risultano indagati gli Avvocati Piero AMARA e Attilio Luigi Maria TOSCANO per aver concorso nella bancarotta fraudolenta già contestata agli amministratori di fatto e di diritto della SAI 8 S.p.a. In particolare, come si rileva tra le altre cose dall’avviso di conclusione indagini preliminari emesso nei confronti dei predetti, i due Avvocati Amara e Toscano, secondo gli esiti investigativi svolti dal Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Siracusa concorrevano alla fraudolenta distrazione dei beni della SAI 8 S.p.a. incassando dalla stessa società somme di denaro, per le prestazioni professionali erogate, ritenute esorbitanti o comunque gravemente incongrue per eccesso sia in relazione ai parametri normativamente previsti per il calcolo degli onorari sia con riferimento alla disciplina delle liquidazioni di natura giudiziale. All’esito delle investigazioni condotte, veniva rilevato che l’Avvocato Amara aveva riscosso dalla SAI 8 S.p.a., negli anni dal 2011 al 2013, a fronte dell’emissione di 25 fatture, compensi per un importo complessivo pari ad € 1.371.354,66; mentre l’Avvocato Toscano, sempre nelle medesime annualità, a fronte dell’emissione di 32 fatture aveva riscosso compensi per l’importo complessivo di € 1.185.095,54. Inoltre, attraverso altre due società distintamente riconducibili agli stessi Avvocati Amara e Toscano, venivano distratte ulteriori somme dal patrimonio SAI 8 S.p.a. per complessivi € 729.430, sempre erogate a titolo di consulenza legale.