
Negli ultimi 12 mesi le Fiamme Gialle della Compagnia di Tessera, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane, hanno scoperto, occultati in maniera più o meno accorta tra i bagagli al seguito, circa 25 milioni di euro in denaro contante eccedenti la somma consentita pari a 10 mila euro. In particolare, la stringente attività di controllo svolta dai finanzieri e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane in servizio presso l’Aeroporto lagunare ha permesso di evitare che oltre 10 milioni di euro “lasciassero l’Italia” in maniera occulta. Mentre sono oltre 630 i passeggeri provenienti o in partenza da località europee o internazionali, scoperti con valuta oltre soglia al seguito. I numerosi soggetti verbalizzati, veri e propri "cash couriers", appartengono a varie etnie, per lo più cinesi, russi, africani e italiani. L’attività di servizio, ha fruttato oltre 500 mila euro per l’Erario. Ciò in virtù della normativa vigente che consente l’oblazione immediata con una sanzione che va dal 5 al 15% della parte eccedente il limite di 10.000 euro. Per cifre superiori a 40 mila euro, o in caso di soggetti recidivi viene addirittura sequestrata una somma che oscilla tra il 30 ed il 50% dell’importo in eccedenza.