ROAN BARI SVENTA UNO SBARCO DI MARIJUANA SULLE COSTE PUGLIESI

L’intervento è stato condotto dalle unità del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, chiamato a contrastare i traffici illeciti via mare diretti in Puglia, in collaborazione con quelle del Gruppo Aeronavale di Taranto specializzato in operazioni a largo raggio nonché Centro di coordinamento locale per l’operazione “Triton” dell’Agenzia Europea Frontex. Nella serata di giovedì, un grosso gommone, a poche miglia a largo di Mola di Bari, è incappato nel dispositivo di vigilanza, attuato quotidianamente dalla Guardia di Finanza per contrastare l’immigrazione clandestina e il traffico di droga, fenomeni che, come dimostrano le recenti cronache, sono purtroppo in una fase di recrudescenza. Ad insospettire i finanzieri è stato il comportamento del natante che, proveniente dal largo, puntava sulla costa barese, a velocità sostenuta. Alcune motovedette, pertanto, si sono avvicinate per eseguire un controllo di polizia più accurato ma, per tutta risposta, gli scafisti a bordo del potente gommone, sul quale si iniziava a distinguere il carico di involucri solitamente contenenti la marijuana, aumentavano la velocità nel tentativo di sfuggire ai militari. I finanzieri, quindi si ponevano all’inseguimento del mezzo fuggitivo dal quale gli occupanti, per garantirsi un maggior vantaggio, lanciavano in mare l’ingente carico di droga. I trafficanti, vistasi preclusa ogni possibilità di fuga verso l’alto mare, puntavano alla massima velocità sulla ormai vicinissima costa, toccando terra nei pressi di Cala Corvino, vicino a Monopoli, dileguandosi verso l’entroterra.