‘Ndrangheta: sequestrato patrimonio da 1 mln euro affiliato Mancuso

Quattro terreni agricoli situati nei comuni di Joppolo (VV) e di Vibo Valentia, 1 panificio; 5 immobili, 2 autovetture, 1 moto d’acqua, 4 rapporti di conto corrente, 1 polizza assicurativa, 1 carta di credito, 1 libretto nominativo e 1 buono postale. Questo il patrimonio dal valore complessivo di circa 1 milione di euro che la Direzione investigativa antimafia (Dia) di Catanzaro ha sequestrato a Domenico Cupitò (cl. 59) di Nicotera (VV), uomo di ‘ndrangheta ritenuto appartenente alla cosca ‘Mancuso’ e condannato a 5 anni e mezzo di reclusione per associazione per delinquere di stampo mafioso. Nello specifico – riferisce una nota – su proposta del direttore della Dia di Catanzaro, Arturo De Felice, la sezione ‘misure di prevenzione’ del tribunale di Vibo Valentia ha infatti emesso il provvedimento di sequestro dopo aver appurato della ”pericolosità sociale” di Cupitò, requisito di legge necessario a giustificare il provvedimento. Cupitò, in base a quanto scrivono in giudici ”dal 1996 al 2013 non ha dichiarato alcun reddito” e, di conseguenza, i beni a lui riconducibili oggetto del sequestro ”devono ritenersi il frutto o comunque il reimpiego dei proventi derivanti dalle attività illecite”.