
All’indomani dell’apertura del processo per la trattativa Stato-mafia, in cui è imputato ma anche testimone chiave, Massimo Ciancimino è stato arrestato su ordine del Gip di Bologna per associazione a delinquere ed evasione fiscale aggravate dal favoreggiamento di Cosa Nostra.
Il figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo è stato condotto nel carcere palermitano di Pagliarelli. L’inchiesta della Dda di Bologna ha assorbito un procedimento della Procura di Ferrara, relativo a vari episodi di evasione fiscale che sarebbero stati commessi da Massimo Ciancimino nella sua attività di trader di acciai tra il 2007 e il 2009. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla magistratura bolognese è stato eseguito dalla Guardia di finanza.