La Strategia per la sicurezza nazionale (NSS) degli Usa, lunga 33 pagine, ha suscitato scalpore (1) in Europa quando è stata presentata la scorsa settimana, condannando gli alleati europei di Washington come “deboli” e offrendo sostegno ai partiti politici di estrema destra.
Forse, come dice in modo particolare il cancelliere tedesco Friedrich Merz (2), i “decenni della ‘Pax Americana’ sono in larga parte finiti per noi europei, e la garanzia di sicurezza fornita dagli Usa all’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale “non esiste più nel modo in cui la conoscevamo e la nostalgia non cambierà ciò”. E’ ora di affrontare la sconcertante verità: l’America ha cambiato schieramento e ora siamo pericolosamente esposti. La sinistra teoria del complotto dietro le affermazioni di Trump secondo cui l’Europa rischia la “cancellazione della civiltà”, convinzione un tempo diffusa solo tra gruppi di estrema destra e fanatici di QAnon, sembra diventata una visione ufficiale a lungo termine dell’America stessa.
Alcuni giorni fa c’è stata molta attenzione sulla Generazione Z, quando l’Australia è diventata il primo Paese al mondo a vietare gli account sui social media ai minori di 16 anni. Il primo ministro australiano, Anthony Albanese, ha esortato gli adolescenti del Paese a dedicare invece tempo allo sport, ai propri hobby e alle uscite con amici e familiari. Discutibile che questo possa accadere grazie ad un divieto (3), ma un punto importante c’è: avanza una “generazione solitaria”, più di quanto non lo fossero quelle traumatizzate dalla Seconda Guerra Mondiale. Generazione che distrattamente stiamo consegnando ai big americani delle tecnologie e dei social media che – non a caso – sono quelli che sostengono le politiche di Trump, soprattutto nel tacciare noi europei da liberticidi perché chiediamo regole democratiche lì dove loro agiscono esclusivamente per il proprio business.
Questo mentre 630mila giovani hanno lasciato l’Italia (2011 -2024), e, grazie a pregiudizi, incapacità e ideologie razziste, il saldo migratorio è di -441mila (4). Con le istituzioni che considerano il dato demografico negativo come una sorta di maledizione a cui rimediare con qualche elemosina piuttosto che certezze economiche verso il domani. Grazie anche a indifferenza e ignoranza sempre istituzionale che tratta le migrazioni come pericoli, e si registrano più di 32mila migranti morti nel Mediterraneo dal 2014 mentre cercavano di raggiungere le nostre coste (885, per ora, nel 2025) (5).
Il Servizio Sanitario Nazionale intanto scricchiola… si provi a chiedere un qualche esame e ci si renderà conto di non essersi negativamente stupiti abbastanza in precedenza. Sistema sanitario che non riesce a svolgere uno dei suoi primari servizi, la prevenzione. Il vaccino anti influenza è stato fatto solo dal 19,6% della popolazione (2024-2025) (6); solo in questi giorni, con tanti già malati, si è intensificata la campagna mediatica (7), mentre si raccolgono informazioni a macchia di leopardo di ogni singola Regione che arranca e sembra che siamo prossimi al picco dei contagi. Se poi si pensa al vaccino anti-covid (per il quale sembra che molti, istituzioni incluse, abbiano la memoria corta), ad oggi (8) solo poco più di 1 milione di persone lo ha fatto.
E un dato di fatto che nell’arrivo del fine anno si è immersi nei preparativi natalizi (anche perché ormai la festa ansiosa dell’arrivo dell’evento sembra contare più dell’evento in sé). Mentre per i regali è bene considerare di non indebitarsi e farsi prendere dalla frenesia dello spendere (9), si valuti pure che non è obbligatorio essere sotto pressione e rovinarsi questo periodo in cui ci si sente più allentati con gli impegni (10).
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
2 – https://www.agi.it/estero/news/2025-12-14/germania-cancelliere-merz-pax-americana-finita-34630843/
3 – https://www.aduc.it/articolo/divieti+internet+adolescenti+come+non+creare+paria_40317.php
5 – https://www.unhcr.org/it/cosa-facciamo/la-nostra-voce-i-rifugiati/memoria-e-accoglienza-il-3-ottobre
6 – https://www.salute.gov.it/new/it/tema/influenza/dati-coperture-vaccinali-influenza/
8 – https://www.governo.it/it/cscovid19/report-vaccini/
9 – https://www.aduc.it/articolo/regali+natale+non+indebitarsi+resistere+alla+spesa_40340.php
10 – https://www.aduc.it/articolo/perche+ti+senti+sotto+pressione+rispettare_40343.php
