IONONMIARRENDO. Le patenti di sana e robusta onestà: servono davvero? Così come sono fanno danno. La patente di antimafioso da noi è un permesso burocratico: uno la piglia ed è convinto di sapere tutto di tutto anche di buona politica. Ma combattere la mafia, tutelare i diritti delle persone più deboli e per questo indifese, è tutta un’altra cosa. Non basta dire la mafia mi fa schifo o scimmiottare Falcone che si diventa paladini. O si fa come si è fatto con la caccia per cui si dà il permesso solo dopo che uno ha imparato a riconoscere gli uccelli e a rispettare la natura oppure è meglio abolire certe patenti. L’onesta è un vivere quotidiano: non dà premi né incarichi semmai ti rende scomodo. Ci pensa la vita personale a fare la selezione: chi sa andare a testa alta va, chi non sa sta a terra a mendicare dietro la porta del potente.
E allora chiediamoci: i professionisti dell’onestà sono educati o maleducati? Sono maleducati: credono di avere solo diritti e nessun dovere. Adoperano la loro diversa onestà come le auto e si comportano esattamente come in macchina. Spesso non hanno rispetto dei più deboli. E poi se hanno la patente in tasca non c’è santo che li possa convincere che non sono per nulla rispettosi delle regole. Anzi, le interpretano a modo loro. Così, tanto per passare il tempo, per ingannare il tempo, e badate bene che non scrivo ammazzare il tempo. Le parole sono importanti. Ne ho messe da parte un po’ e ve le propongo. Dunque? Onestà, regole, lealtà, sacrificio, pulizia, dono, umiltà. Le parole sono importanti, diceva Nanni Moretti in un film. E’ vero. Riflettiamo.
Messina – L’interruzione elettrica, nelle prime ore di oggi venerdì 10 giugno, non ha consentito il regolare funzionamento dell’impianto di sollevamento che alimenta il serbatoio principale della vasta zona della città di Messina e per […]
Messina – Il 12 gennaio 2024 ricorre il XXV anniversario del ritorno alla casa del Padre di Monsignor Giuseppe Sciglio, prete diocesano originario di Taormina che spese la propria esistenza nell’animazione vocazionale, nella vicinanza ai […]
Daniele Del Rio dell’Università degli Studi di Parma con funzioni di presidente, Franco Cotana dell’Università degli Studi di Perugia e Alessandra Gentile dell’Università degli Studi di Catania sono i componenti del nuovo Comitato scientifico della […]