Vito e gli altri: in mostra i disegni dedicati alle vittime della strage di Lampedusa

Vito Fiorino presente a Rho anche per la presentazione del film “L’ultima isola” che racconta la notte del 3 ottobre 2013…

Martedì 6 maggio 2025, alle ore 9.00, nell’atrio del Municipio di piazza Visconti 23, verrà inaugurata la mostra “Vito e gli altri” realizzata dalle scuole che hanno aderito al progetto nato per dare memoria alle 368 vittime della strage di migranti del 3 ottobre 2013, la notte in cui Vito Fiorino e altre persone presenti con lui sul suo peschereccio riuscirono a salvare 46 uomini e una donna. Vito Fiorino sarà presente con la professoressa Nicoletta Sala, autrice del volumetto “Vito e gli altri” che racconta quella notte e che il Comune di Rho nei mesi scorsi ha voluto donare in quattrocento copie alle scuole cittadine.

Vito Fiorino è un Giusto delle nazioni, uno di quegli uomini e donne che hanno salvato la vita di altre persone, in pericolo per varie ragioni. Ed è ricordato nel Giardino dei Giusti di Rho.

Così ha più volte ripetuto: “Sono un salvatore di naufraghi. Di naufraghi, non di numeri. Sono un salvatore di sguardi che non si dimenticano. E’ per loro che racconto questa storia, che è la mia storia, ma anche la loro. La storia di quelli che non ce l’hanno fatta. Loro ci avevano pensato alla possibilità di morire in mare. Molti di loro il mare non lo avevano neanche mai visto. Non sapevano nemmeno stare a galla”.
L’iniziativa della mostra è coordinata dall’Ufficio Cerimoniale del Comune di Rho, coordinato da Paola Cupetti, con l’assessorato alla Cultura guidato da Valentina Giro e il coinvolgimento dell’assessorato alla Scuola che fa capo a Paolo Bianchi. Le scuole che hanno aderito al progetto “Vito e gli altri” sono la primarie Marconi, Salvo D’Acquisto e Anna Frank, le secondarie di primo grado Bonecchi, Manzoni, Tommaso Grossi, Franceschini. Oltre alle scuole Paolo VI e San Carlo e San Michele. Ogni ragazzo e ogni ragazza coinvolti hanno scritto nei modi più vari uno dei 368 nomi delle persone che quella notte del 2013 non ce l’hanno fatta.

In questi giorni Vito Fiorino sarà già in città. Lunedì 28 aprile alle ore 21.00 parteciperà all’Auditorium di via Meda alla proiezione del film “L’ultima isola” insieme con il regista Davide Lomma: è il racconto della notte del 3 ottobre 2013 quando, al largo di Lampedusa, otto amici in barca si trovano protagonisti di uno dei naufragi più tragici della storia del Mediterraneo. Il film sarà riproposto alla presenza dei due ospiti anche giovedì 1 maggio alle ore 17.00, sempre nel programma di Cin&Città proposto da Barz and Hippo. Un documentario che nasce da sei anni di ricerca e riprese accanto a questo gruppo di amici che ha vissuto un’esperienza così eccezionale. un’opera sulla sofferenza, ma anche sull’umanità più vera, che per dirla con le parole del regista: “Non è un film sull’immigrazione, o meglio non solo. è un film sul superamento del dolore. sulla trasformazione del dolore in qualcosa d’altro”.

 

Nella foto Vito Fiorino e Nicoletta Sala al Giardino dei Giusti