
Un pomeriggio di grande festa e di speciale condivisione all’insegna della legalità. La Polizia di Stato di Catania ha incontrato, ieri pomeriggio, i ragazzi dell’Oratorio “Don Pino Puglisi” di Biancavilla, la realtà giovanile della Basilica Santuario “Santa Maria dell’Elemosina”, particolarmente attiva nel territorio etneo per garantire ai ragazzi uno spazio di aggregazione, socialità e crescita formativa.
Nel cortile del Piccolo Seminario di via san Placido, i poliziotti hanno allestito un vero e proprio “villaggio della legalità” per far conoscere ai più giovani le diverse articolazioni della Polizia impegnate, quotidianamente, per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini nell’intero territorio della provincia di Catania.
Oltre 500 bambini e 200 adolescenti dell’Oratorio hanno accolto i poliziotti che hanno preparato cinque aree tematiche per spiegare, in modo semplice e coinvolgente, le metodologie d’intervento e le attività che vengono svolte, con l’ausilio delle attrezzature in dotazione.
L’iniziativa, coordinata dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, ha visto la presenza dei poliziotti della Polizia Stradale, della Polizia Scientifica, della squadra cinofili e del reparto a cavallo dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania.
Ad essere presente all’incontro anche il Questore di Catania, Dott. Giuseppe Bellassai, che ha voluto sottolineare l’importanza di queste attività di prossimità per avvicinare le Istituzioni ai più giovani e renderli protagonisti della società sin da piccoli.
Nel suo messaggio, il Questore si è rivolto direttamente ai bambini e ai ragazzi più grandi: “a voi chiedo di stare sempre al fianco delle forze di Polizia e di collaborare con le Istituzioni, facendo la vostra parte di cittadini onesti e responsabili. La Polizia di Stato è al vostro fianco, sempre e in qualunque circostanza. Non abbiate timore di segnalare ai poliziotti casi di bullismo e situazioni che vi preoccupano, insieme riusciremo a trovare le giuste soluzioni. Del resto, una società più giusta si costruisce con la partecipazione di tutti, a cominciare dal vostro impegno in famiglia, in classe, in oratorio”.
Insieme ai ragazzi, ad accogliere il Questore e i poliziotti sono stati il prevosto di Biancavilla, don Agrippino Salerno, e il responsabile dell’Oratorio, Giuseppe Sant’Elena che hanno manifestato la loro gratitudine per il costante impegno svolto nel territorio dalla Polizia di Stato.
“Durante il nostro grest estivo, celebriamo sempre la giornata della legalità e quest’anno lo stiamo facendo in modo speciale con la Polizia di Stato e la presenza, per noi particolarmente importante, del Questore di Catania”, ha sottolineato don Salerno che, rivolgendosi ai bambini, ha ricordato come “il lavoro prezioso delle poliziotte e dei poliziotti è simile a quello svolto dai genitori: questi ultimi si impegnano per far crescere la propria famiglia, i poliziotti si impegnano per la società”.
Al Questore e al Dirigente del Commissariato di Adrano, Dott. Vincenzo Sangiorgio, gli animatori dell’Oratorio, a nome di tutti, hanno consegnato una targa in ricordo della giornata.
Dal canto loro, i ragazzi, suddivisi in squadre, hanno presentato al Questore i risultati dei laboratori tematici svolti in vista dell’incontro con la Polizia di Stato. In particolare, il concetto di legalità è stato declinato in diversi aspetti concreti, secondo i valori e gli esempi di vita di donne e uomini come i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Rosario Livatino, Rita Atria, don Pino Puglisi.
Poi il villaggio della legalità ha preso forma con i ragazzi che hanno avuto modo di conoscere direttamente le diverse articolazioni e specialità della Polizia.
In particolare, la Polizia Scientifica ha spiegato le tecniche investigative in una ipotetica scena del crimine, effettuando anche la dimostrazione pratica della rilevazione delle impronte digitali; la Polizia Stradale ha realizzato un coinvolgente percorso formativo per simulare, attraverso particolari occhiali che alterano la realtà deformandola, la guida sotto l’effetto di alcool in modo da riportare ai propri familiari il messaggio di non guidare dopo aver bevuto.
Gli agenti del Commissariato hanno fatto conoscere le auto di servizio e la strumentazione tecnica e tecnologica che viene utilizzata nell’attività di controllo del territorio. I bambini sono saliti a bordo dell’auto per una foto ricordo, chiedendo agli agenti di attivare il lampeggiante e la sirena per vivere la sensazione di essere poliziotto per qualche minuto.
A catturare l’attenzione dei ragazzi sono stati “Orso”, il cane-poliziotto antiesplosivo dal fiuto infallibile, e i cavalli dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impiegati per il controllo istituzionale di giardini pubblici, parchi e spiagge.
L’incontro all’oratorio “Don Pino Puglisi” di Biancavilla si inserisce nell’ambito delle molteplici iniziative di prossimità curate dalla Questura di Catania in tutto il territorio per interpretare concretamente lo spirito della missione della Polizia di Stato “esserci sempre”, accanto ai cittadini