UNA MADRE STRANIERA SU SETTE HA I FIGLI IN PATRIA

Fondazione ISMU stima che attualmente in Italia ci siano in tutto circa 10 milioni di mamme con almeno un figlio all’interno del proprio nucleo familiare e tra queste si conta un milione e mezzo di mamme straniere.

 

A questo gruppo di madri immigrate se ne aggiungono altre 130mila, che però non condividono la casa con i propri figli (poiché si sono resi indipendenti), e altre 270mila non hanno con sé i propri figli poiché li hanno lasciati all’estero (quindi le madri straniere che vivono in Italia sono in tutto 1 milione e 900mila). Dati alla mano dunque si calcola che una madre straniera su 7 non potrà festeggiare la festa della mamma assieme alla prole a causa della distanza.

 

Il 60 per cento dei figli delle mamme immigrate ucraine vive all’estero. Il collettivo che conta il maggior numero di madri con i figli all’estero è quello ucraino. Le madri ucraine infatti, essendo molto spesso impegnate a tempo pieno nelle attività di assistenza domiciliare agli anziani italiani, hanno il 60% dei figli all’estero, seguite da filippine (30%) e nigeriane (17%). Le percentuali invece si abbassano molto per marocchine, albanesi, rumene, cinesi, egiziane, che solo in pochi casi hanno i propri figli all’estero.

 

Quanto guadagnano le mamme lavoratrici. Mentre il divario medio per il reddito delle donne straniere rispetto agli uomini stranieri è del 27% (dato in parte da un minor tasso di occupazione e in parte da minori redditi), tale gap è in realtà solo del 15% finché si tratta di donne e uomini che non hanno figli. Una differenza di reddito che sale al 32% in presenza di un primo figlio, al 37% in presenza di due o tre figli, al 46% in presenza di 4 figli o più.