Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione

Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione, Emma Goldman. Parte dalla frase di una delle protagoniste il nuovo spettacolo teatrale di Lella Costa: Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione a cura di Mismaonda e prodotto da Centro Teatrale Bresciano e Carcano Centro d’Arte Contemporanea.

 

In tour in tutta Italia dal 25 gennaio 2020 all’autunno 2021 è accompagnato da un progetto didattico Io ballo per lei rivolto alle ragazze e ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni  e realizzato grazie a The Circle Italia Onlus.

Una rappresentazione teatrale, ispirata al libro Il Catalogo delle donne valorose di Serena Dandini edito da Mondadori, che grazie all’idea drammaturgica della regista Serena Sinigaglia, mette in scena una straordinaria schiera di donne: intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili. Donne che, sebbene abbiano segnato epoche in tanti campi, dalla scienza all’arte, dalla letteratura alla politica, contribuendo all’evoluzione dell’umanità, raramente vengono ricordate, con difficoltà appaiono nei libri di storia e non vengono riconosciute come maestre e pioniere.

Io ballo per lei, questo il titolo del progetto didattico voluto da The Circle Italia Onlus, il network di donne fondato da Annie Lennox, ideato per coinvolgere anche i più giovani a contribuire alla stesura di un nuovo grande catalogo di donne valorose. Agli studenti, in tante città d’Italia, verrà chiesto di esprimere la preferenza per la propria donna valorosa, chiunque essa sia, raccontandone le ragioni per essere così parte attiva di una nuova prospettiva fatta di merito. Il progetto di The Circle esce poi dalle scuole per rivolgersi a tutti i ragazzi che abbiano voglia di partecipare grazie a una pagina web dedicata www.ioballoperlei.it e ai social netowrk Instagram, Tik Tok, Youtube e Facebook. Partecipare sarà semplice grazie all’hashtag #ioballoperlei.