
Teatri Riflessi, progetto di promozione delle arti performative ideato e organizzato da IterCulture APS, inaugura quest’anno una nuova rassegna autunnale con Riflessi d’Autunno, in programma tra ottobre e novembre 2025. I tre weekend di attività, che si spostano da Zafferana Etnea (CT) ad Acireale (CT), invitano ad approfondire il rapporto tra arti performative, paesaggio e comunità, in un periodo dell’anno in cui l’Etna offre suggestioni inedite. La rassegna invita, infatti, artisti nazionali e internazionali a dialogare con il paesaggio siciliano entrando in contatto con diversi luoghi rurali, urbani e naturali.
Il primo weekend porta a Zafferana Etnea tre opere che riflettono sull’accessibilità attraverso formati inusuali. Sabato 25 ottobre presso Circo di Terra a Zafferana Etnea, lo spettacolo Oltrepassare della compagnia trentina AZIONIfuoriPOSTO invita il pubblico a una passeggiata performativa che esplora la relazione tra l’essere umano e la montagna e la capacità di oltrepassare confini reali e simbolici. I performer indossano sculture sonore collegate a microfoni nelle scarpe, che amplificano il contatto con il terreno, rendendo l’esperienza immersiva. Nei giorni precedenti, inoltre, un laboratorio di rilevamento tattile rivolto a persone con diverse abilità sensoriali testerà come rendere l’esperienza accessibile anche a persone cieche o ipovedenti. A seguire, Dale Ke Va! dell’artista argentino Aguila Claun, spettacolo circense per tutta la famiglia.
Domenica 26 ottobre, in occasione dell’Ottobrata zafferanese, il Parco Comunale di Zafferana Etnea apre le porte nel pomeriggio al percorso performativo-interattivo conTatto, legato al tema dell’edizione 2025 di Teatri Riflessi. L’itinerario di performance, opere installative e momenti partecipativi è curato da IterCulture in collaborazione con le artiste visive Danila Narcisi e Adriana Tomasello, e si articola in diverse tappe per stimolare la scoperta della relazione con l’altro.
La rassegna prosegue, poi, il primo weekend di novembre ad Acireale con tre appuntamenti dedicati alla danza contemporanea. Le opere indagano il segno, la traccia, che lasciamo nell’ambiente, sul corpo e sulla carta.
Il 1° novembre, Villa Belvedere ospiterà Storia di un ruscello di Erica Meucci. La creazione esplora la relazione tra l’essere umano e l’ambiente, invitando a riconoscersi vulnerabili ed esposti al pericolo, svincolandosi da un’idea di dominio ed entrando in relazione con gli ambienti che attraversiamo, nell’incontro di reciproche fragilità.
Domenica 2 novembre a Fondazione Bellini sarà possibile partecipare all’esposizione Dissolvenza di corpo dell’artista napoletana Martina Gambardella. A seguire Mute opera di danza di Gambardella, che indaga l’origine del movimento come spazio generativo e relazionale, esplorando il desiderio di congiunzione e trasformando lo spazio condiviso in una trama tattile, in modo analogo alle tavole grafiche in mostra. Chiude la serata Lingua di Chiara Ameglio, spettacolo che scandaglia intimità, empatia e linguaggio, trasformando il corpo in tela collettiva e spazio di traduzione del segno. Tracce e gesti condivisi rivendicano il corpo come ponte, luogo di connessione e di incontro. Entrambe le artiste, selezionate dalla Vetrina della giovane danza d’autore, azione del Network Anticorpi XL, dialogheranno con il pubblico con un aperitivo artistico.
La tappa finale del percorso tra corpi e spazi comuni è prevista il 30 novembre. Sala Pinella Musmeci di Acireale ospiterà la restituzione del laboratorio comunitario tenuto dall’artista Anna Ozerskaia (Svezia). La coreografa, già semifinalista del Concorso Internazionale di Corti Performativi di luglio, è stata reinvitata a tornare in Sicilia da un gruppo di cittadini e cittadine del territorio: “Comizi”. Il gruppo eterogeneo nasce dalla volontà di creare una comunità inclusiva che voglia avvicinarsi alle arti performative contemporanee. Il risultato della settimana di laboratorio, Songs, Lost in Dreams, intende dare voce a sogni perduti, memorie e gesti appartenenti alla comunità. A seguire, un reading poetico su La soluzione, raccolta della poetessa e scrittrice Vincenza Scuderi. Chiuderà la giornata l’annuncio dei semifinalisti dell’undicesima edizione del Concorso Internazionale di Corti Performativi (bando aperto fino al 1 novembre) che porterà a luglio 2026 compagnie da tutto il mondo sull’Etna.
Alcuni spettacoli sono gratuiti e a ingresso libero, altri hanno un biglietto o richiedono la prenotazione per capienza limitata. Tutti i dettagli sono su www.iterculture.eu
Riflessi d’Autunno è organizzato dall’associazione culturale IterCulture APS, in collaborazione con il Comune di Acireale e di Zafferana Etnea, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Fondazione Sicilia e BAPS. Riflessi d’Autunno è una delle azioni del progetto Teatri Riflessi, per il quale si ringrazia il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo.