Rho: Iniziativa del Consiglio Comunale in memoria delle donne vittime di violenza

Rho – Mercoledì 26 novembre 2025, prima della seduta mensile del Consiglio Comunale, i consiglieri rhodensi promuoveranno una cerimonia in memoria delle donne vittime di violenza, dal momento che il giorno precedente, il 25 novembre, ricorre la Giornata internazionale a loro dedicata. L’iniziativa è nata in collaborazione con il Centro Antiviolenza Hara.

Alle ore 20.15 i cittadini che vorranno intervenire sono invitati a presentarsi davanti all’atrio del Palazzo municipale di piazza Visconti. Si ricorderanno tutte le donne uccise in questi ultimi anni. Nel 2023 i femminicidi furono 107, ben 22 i tentati femminicidi. Nel 2024 se ne contarono 99 e 53 tentativi. Nel 2025, stando all’osservatorio “Non una di meno”, siamo già a 76 uccisioni, 67 tentativi di femminicidio e tre suicidi indotti (alla data dell’8 novembre).

La cerimonia servirà a precisare che “a ciascuna delle vittime è dedicato un ricordo per non dimenticare i loro volti, le loro storie”. Verranno letti interventi di Gino Cecchettin, padre di Giulia, uccisa l’11 novembre 2023 a Fossò dall’ex fidanzato Filippo Turetta, e le storie di altre donne uccise da compagni o mariti, al culmine di una serie di atti persecutori.

Al termine della lettura dei nomi delle donne uccise nel 2025 si farà rumore, come chiese Elena Cecchettin, sorella di Giulia, nel 2023: ciascuno è dunque invitato a portare un mazzo di chiavi, campanelli, sonagli, oggetti metallici che facciano rumore. Per non dimenticare nessuna. Per non far vincere il silenzio.

Il Centro Antiviolenza Hara racconterà, infine, storie di rinascita. Per dire che oltre la violenza resistono semi di speranza. Sarà presente Chiara Melchiorre, la responsabile della Rete Interistituzionale Antiviolenza “Nemmeno con un Fiore” di cui il comune di Rho é Ente Capofila, insieme con una operatrice del Cav.

La cerimonia si chiuderà alle ore 21.00 per consentire l’avvio dei lavori del Consiglio comunale.