Palermo – All’Istituto Marcellino Corradini di Palermo prosegue il ciclo di incontri “I Veri Supereroi della vita”, un progetto educativo che invita gli studenti a riscoprire il significato autentico dell’eroismo: quello quotidiano, silenzioso, fatto di scelte coraggiose, di impegno civile e di fede vissuta nella concretezza della vita.
Condotto dal giornalista Davide Romano insieme alla docente suor Gaetana Scarlata, il percorso nasce con l’obiettivo di educare i giovani alla responsabilità, al dialogo e alla speranza, mostrando come dietro ogni “supereroe” ci sia una persona capace di scegliere il bene anche quando è difficile.
Dopo l’incontro inaugurale dedicato a San Francesco d’Assisi, il 24 novembre gli studenti incontreranno una delle figure più luminose del nostro tempo: padre Paolo Dall’Oglio SJ, protagonista del documentario “Una parabola per i giovani” di Fabio Segatori. Attraverso la visione del film e il successivo dibattito, i ragazzi saranno invitati a riflettere sulla ricerca di senso, sulla vocazione al servizio e sull’apertura al dialogo tra culture e religioni.
Gesuita romano, Dall’Oglio ha dedicato la vita alla costruzione di ponti tra cristiani e musulmani. Dopo aver studiato arabo a Beirut e Damasco, nel 1982 ha riscoperto il monastero abbandonato di Deir Mar Musa, in Siria, trasformandolo in un centro di spiritualità e accoglienza interreligiosa. La sua esperienza, sospesa tra fede e impegno civile, testimonia che il dialogo non è debolezza, ma la forma più alta di coraggio.
“Con padre Dall’Oglio – spiega Davide Romano – vogliamo mostrare ai ragazzi che la fede autentica non chiude, ma apre. È un atto di fiducia nell’altro, nella possibilità di incontrarsi anche tra differenze profonde. La sua storia parla di un cristianesimo che non si difende, ma si dona”.
La direttrice didattica suor Anna Oliveri sottolinea l’anima educativa del progetto: “Vogliamo far comprendere ai nostri studenti che i veri eroi non sono quelli dei fumetti, ma le persone che nella vita reale hanno saputo coniugare fede, impegno e coerenza morale. In un tempo segnato da incertezze, la scuola deve insegnare non solo a sapere, ma a sperare e a scegliere il bene.”
Il ciclo “I Veri Supereroi della Vita” accompagnerà gli studenti per tutto l’anno scolastico con incontri mensili dedicati a figure che hanno incarnato valori di coraggio, fede, giustizia e solidarietà. Dopo San Francesco e padre Dall’Oglio, il percorso continuerà con tappe di grande valore formativo e civile.
A gennaio sarà protagonista la figura di Massimiliano Kolbe e la memoria della Shoah, per riflettere sul valore della vita e sul coraggio di resistere al male. A marzo gli studenti incontreranno Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, esempi di responsabilità digitale e impegno sociale, modelli di una gioventù capace di unire fede e azione concreta. Il ciclo si concluderà a maggio con l’incontro dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, testimoni di una fede vissuta nella giustizia e nel servizio alla comunità, simboli di coerenza e dedizione civile.
Attraverso film, documentari e momenti di riflessione, i giovani saranno guidati a scoprire la forza di una vita coerente, capace di unire spiritualità e azione, fede e cittadinanza attiva.
“I Veri Supereroi – conclude suor Oliveri – è un viaggio dentro l’anima di chi sceglie di vivere con verità. Non è un percorso catechistico, ma un cammino umano ed educativo: un invito a riconoscere che i veri supereroi non si trovano nei fumetti, ma accanto a noi, nelle persone che credono, sperano e amano senza clamore, ma con una forza che cambia il mondo.”
