In calendario lunedì 29 dicembre, alle ore 18, nella Chiesa della Badia di Sant’Agata a Catania, “Natìvitas, viaggio nella sacralità del mondo” è un concerto dedicato al Natale che attraversa musiche sacre e popolari di diverse tradizioni del mondo per raccontare il significato universale della nascita. Voci, coro e strumenti intrecciano repertori della tradizione sarda, etiope, siciliana, armena, portoghese e di altre culture, mettendo in dialogo memoria e contemporaneità attraverso differenti interpretazioni del messaggio di rinnovamento.

La voce di Eleonora Bordonaro si unisce per la prima volta al Kilim Choir, quartetto vocale composto da Antonio Contarino, Gabriella Torre, Simona Giuffrida e Salvo Menza e diretto da Antonio Contarino, e a un ensemble strumentale di grande ricchezza timbrica, con Puccio Castrogiovanni alla fisarmonica, ai plettri e alla voce, Marco Corbino alla chitarra e José Mobilia alle percussioni, in un’esperienza musicale intensa e coinvolgente, che invita il pubblico a vivere il Natale come momento di incontro e sacralità condivisa.
La direzione artistica del progetto è di José Mobilia, la direzione tecnica di Orazio Magrì, la produzione di Kilim Music Factory in collaborazione con Zo Centro culture Contemporanee e Associazione Culture Possibili. Il concerto fa parte della rassegna del Comune di Catania “Natale a Catania 2025. Luci e armonia, il risveglio di Catania”. L’ingresso è libero.
Il concerto nasce da una riflessione sulla parola Natale come origine, nascita e ritorno della luce: un archetipo che precede le religioni e che, nelle diverse culture, ha assunto forme, linguaggi e suoni differenti. Voci, coro e strumenti costruiscono un percorso musicale che intreccia musiche sacre e popolari provenienti dalla tradizione siciliana, sarda, etiope, armena, portoghese e da altre aree del mondo. Tradizioni lontane nel tempo e nello spazio dialogano tra loro, rivelando un nucleo comune: il bisogno umano di dare voce alla nascita, alla rinascita e alla possibilità di rinnovamento.
“Natìvitas” invita il pubblico a vivere il Natale non come celebrazione folkloristica, ma come esperienza condivisa di luce, nascita e riconciliazione, in cui il canto torna a essere linguaggio comune e atto collettivo di ascolto. Come parte integrante del progetto, alle ore 15, è previsto un laboratorio corale aperto e gratuito, condotto dal M° Antonio Contarino insieme ai musicisti dell’ensemble. Aperto a partecipanti dai 10 anni in su, senza necessità di conoscenze musicali, il laboratorio culminerà nell’ultimo brano del concerto, con l’unione dei partecipanti all’ensemble in un finale corale simbolo di comunione e rinascita condivisa.
Chiesa della Badia di Sant’Agata: via Vittorio Emanuele II 182, Catania.
