L’Alto Adige in mostra a Venezia 56 progetti di architettura a Palazzo Cavanis

Architettura per riflettere? Lo fa a Venezia una realtà dal cuore altoatesino: la Fondazione Merano Arte, che –  in collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige e il Südtiroler Künstlerbund – da maggio 2025 ha portato negli spazi di Palazzo Cavanis – tra ambienti cinquecenteschi, atmosfere d’altri tempi e un affascinante giardino segreto – la mostra ALPS. ARCHITECTURE. SOUTH TYROL., a cura di Filippo Bricolo.

 

Più che una semplice esposizione, un modo di raccontare le radici e la cultura di un territorio attraverso l’architettura: 56 progetti che documentano l’evoluzione del linguaggio architettonico altoatesino tra il 2018 e il 2024, invitando a riflettere su temi attualissimi come la pianificazione sostenibile, il rispetto del paesaggio, il recupero consapevole dei centri urbani e l’uso intelligente delle risorse.

 

C’è tempo fino al 23 novembre, in concomitanza con la 19ª Biennale di Architettura di Venezia, per concedersi un vero e proprio viaggio nel viaggio: una parentesi di bellezza, originalità e cultura espressa al massimo grado, nel cuore di una città che da sempre dialoga con il mondo attraverso l’arte.

 

Il percorso espositivo, allestito negli eleganti ambienti restaurati del primo piano di Palazzo Cavanis, accoglie i visitatori con 28 progetti principali affiancati da 28 menzioni speciali, in un continuo dialogo con marmi, soffitti affrescati, porte settecentesche e lampadari in vetro di Murano. Un intreccio armonico di passato e presente che rende l’esperienza ancora più scenografica e immersiva.

 

Le categorie che articolano la mostra e il relativo catalogo si ispirano al linguaggio architettonico altoatesino e ai suoi valori fondanti. Non manca una sezione dedicata all’architettura d’interni, intitolata “Interni poetici”, che propone esempi di progetti capaci di superare mode internazionali e nostalgie locali per esplorare nuove sensibilità e visioni.

 

In occasione dell’ultimo weekend della mostra, sabato 22 e domenica 23 novembre, l’ingresso sarà gratuito. I visitatori avranno inoltre la possibilità di partecipare, su richiesta, a visite guidate gratuite condotte dall’architetto Georg Klotzner, presidente di Merano Arte.

 

Il progetto espositivo ALPS. ARCHITECTURE. SOUTH TYROL. è generosamente sostenuto dalla Provincia Autonoma di Bolzano – Assessorati alla Cultura Tedesca, Cultura Italiana e Cultura Ladina, nonché dalla Fondazione Cassa di Risparmio.

alps-architecture-southtyrol.com

SPAZIO THETIS: UN ARTCOINTAINER PER SOGNARE

Il trasporto della mostra dall’Alto Adige a Venezia e’ avvenuto tramite un mezzo d’eccezione: un “artcontainer” realizzato dall’artista Wil-ma Kammerer su commissione dell’azienda Niederstätter.

L’opera, intitolata I WISH YOU…, è composta da tre container neri impilati, decorati con un intreccio di nuvole bianche e punti, simboli del passaggio dall’indeterminato al concreto. Questo immaginario poetico è anche il filo conduttore dell’intera comunicazione visiva legata alla mostra. Il progetto artcontainer nasce dalla collaborazione tra Niederstätter e artisti contemporanei con l’obiettivo di realizzare interventi artistici destinati a edifici modulari, pensati sia per l’uso pubblico che per l’uso privato.

L’installazione I WISH YOU… di Wil-ma Kammerer verrà esposta nello spazio Thetis all’Arsenale per tutta la durata della Biennale Architettura di Venezia 2025.

www.thetis.it/spazio-thetis

 

ALPS. ARCHITECTURE. SOUTH TYROL.

 

Durata della mostra: 10.05 – 23.11.2025

 

Progetti di: alpina architects, Walter Angonese, Area Architetti Associati, Architekturgemeinschaft 15, Architekturkollektiv null17, Roland Baldi Architects, bergmeisterwolf, Busselli Scherer, Carlana Mezzalira Pentimalli, CeZ Calderan e Zanovello architetti, Comfort_Architecten, Daniel Ellecosta, Martin Feiersinger, Flaim Prünster Architekten, Andreas Gruber Architekten, Alfred Gufler, Markus Hinteregger, Höller & Klotzner Architekten, kostnerarchitektur, KUP – ARCH, Architekten Mahlknecht Comploi, Messner Architects, MoDusArchitects, Andreas Moroder, NAEMAS Architekturkonzepte, NOA, Fabian Oberhofer, Pedevilla Architects, Peter Pichler Architecture, Senoner Tammerle Architekten, Stifter + Bachmann, Plasma Studio, Markus Scherer, tara, Julian Tratter, Martin Trebo, Lukas Wielander

 

A cura di: Filippo Bricolo

 

Giuria interazionale: Filippo Bricolo Elisa Valero Ramos, Annette Spiro

 

Partner: Fondazione Architettura Alto Adige e Südtiroler Künstlerbund

 

Catalogo: granit Studio | Verlag Park Books ISBN 978-3-03860-416-7

 

Sede: Palazzo Cavanis, Fondamenta Zattere 920, 30123 Venezia 

 

Orari di apertura: martedì-domenica: ore 11-18