Il MOIGE lancia MOBILItiamoci: integrazione e opportunità per i minori di tutte le nazionalità

Una rete territoriale di professionisti formati adeguatamente e un vademecum condiviso per contrastare gli episodi di bullismo e di razzismo, per una reale integrazione culturale e sociale, già dall’infanzia…

È partito MOBILItiamoci, l’iniziativa promossa MOIGE – Movimento Italiano Genitori, sostenuto dal Ministero degli Interni e co-finanziato dall’Unione Europea, per garantire una maggiore e migliore integrazione e pari opportunità per i minori di tutte le nazionalità.

A seguito di un’approfondita analisi sul territorio nazionale, l’Associazione aveva riscontrato l’assenza di un quadro istituzionale chiaro e condiviso, volto a contrastare gli episodi di discriminazione e bullismo ai danni di minori stranieri, così come la mancanza di procedure e di standard operativi ai quali far riferimento, che consentano un accesso paritario alle misure di tutela.

 

MOBILItiamoci nasce con l’obiettivo di colmare questo gap, per una reale integrazione culturale e sociale che inizi già dall’infanzia, creando una società del domani più tollerante e rispettosa delle differenze. Il progetto prevede un percorso formativo mirato per gli operatori del settore, la creazione di una rete territoriale, la stesura di un vademecum di buone prassi e standard da rispettare e un monitoraggio attento e continuo del fenomeno e dei risultati raggiunti.

 

A tale scopo, saranno costituiti gruppi di coordinamento locali che vedranno protagonisti insieme al MOIGE operatori di servizi sociosanitari, le forze dell’ordine e mediatori, invitandoli a stipulare patti di adesione al vademecum. Verrà, inoltre, sviluppata una piattaforma online di coordinamento, sempre sotto la supervisione dell’Associazione, per il coinvolgimento degli operatori pubblici degli enti locali e per la raccolta di dati. In questo modo, l’obiettivo è quello di individuare i reali bisogni dei minori di diversa nazionalità, anche grazie alla promozione di incontri, in presenza o virtuali, e al supporto di personale specializzato in ambito multiculturale (psicologi, mediatori culturali), e fornire risposte concrete e adeguate.

 

Si tratta di un progetto socialmente alla luce di quanto emerso dalla nostra analisi, assolutamente necessario. – Commenta Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGELa nostra società sta diventando sempre più multietnica e multiculturale, ed occorre valorizzare le differenze,  comprenderle, capire le diverse necessità che possono avere, e quali ostacoli si presentino sul percorso di integrazioni special modo  per i minori stranieri. MOBILItiamoci è ascolto e osservazione, ma anche azioni concrete in risposta alle esigenze dei minori, creando una rete locale e nazionale di persone che sappiano interfacciarsi con le criticità che affrontano i bambini stranieri nel nostro paese, ponendosi come un supporto, trovando la soluzione migliore e imparando a prevenire e contrastare episodi di discriminazione e bullismo”.