Francoforte: L’editoria italiana si presenta alla 71ma edizione della Buchmesse con 252 editori

Si consolida la presenza dell’editoria italiana alla Buchmesse, la principale manifestazione del settore a livello internazionale, in programma a Francoforte dal 16 al 20 ottobre 2019.

 

Saranno 252 gli editori e agenti letterari italiani presenti. Lo Spazio Italia, stand collettivo italiano, riunirà 134 editori in oltre 500 metri quadrati di spazio espositivo e sarà la vetrina tricolore alla 71ma edizione del più importante appuntamento internazionale per lo scambio dei diritti editoriali e per la promozione della cultura e dell’editoria italiana all’estero.

Tra gli editori italiani presenti anche 4 aree regionali: Lazio, Piemonte, Sardegna e Veneto.

La Buchmesse attende complessivamente più di 7.300 espositori da oltre 102 paesi, con la Norvegia paese ospite d’onore e un’offerta di circa 4.000 eventi.

La tradizionale collettiva italiana – organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), dal Ministero dello Sviluppo Economico e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – si troverà nella Hall 5.0, stand C37 e C38.

All’interno dello stand italiano è stata realizzata un’area incontri di circa 40 metri quadrati grazie al supporto dell’Agenzia Nazionale del Turismo Enit in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Colonia e Berlino. In questo spazio si svolgeranno incontri dedicati al pubblico professionale e istituzionale dal mercoledì al venerdì, mentre sarà aperto al pubblico generico nel weekend in un’ottica di avvicinamento al 2023, quando l’Italia sarà l’ospite d’onore.

Sarà il Sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo Anna Laura Orrico – accompagnata dal presidente dell’AIE, Ricardo Franco Levi – a inaugurare il padiglione italiano nella giornata di apertura, il 16 ottobre alle 10.30, insieme a tutti gli editori italiani presenti. Seguirà alle 11.30 la presentazione alla stampa dei dati del Rapporto sullo stato dell’editoria italiana 2019.