
Milano – Apre a Palazzo Morando la mostra ‘Fata Morgana: memorie dall’invisibile’. Un progetto ideato e prodotto dalla Fondazione Nicola Trussardi per Palazzo Morando – Costume Moda Immagine, a cura di Massimiliano Gioni, Daniel Birnbaum e Marta Papini.
Attraverso più di duecento opere tra dipinti, fotografie, film, documenti, disegni, sculture e oggetti rituali, la rassegna compone una costellazione di settantotto figure – medium, mistiche, visionarie, artiste e artisti contemporanei – che hanno tentato di aprire varchi tra il mondo terreno e dimensioni invisibili. L’esposizione trae ispirazione dal poema Fata Morgana, che André Breton compose nel 1940, durante il suo esilio a Marsiglia, in fuga dall’avanzata nazista. Al centro del percorso è presentato un corpus raro – esposto per la prima volta in Italia – di sedici tele di Hilma af Klint (1862–1944), pittrice svedese che, guidata da esperienze medianiche e sedute spiritiche, intraprese a partire dal 1906 un cammino radicalmente innovativo, dando forma a un linguaggio artistico astratto e simbolico del tutto originale.
“Con questo progetto espositivo assolutamente originale Palazzo Morando si conferma uno dei luoghi più vivaci del nostro sistema museale, capace di intrecciare memoria storica, arte contemporanea e ricerca curatoriale internazionale – dichiara l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi –. Questa nuova collaborazione tra il Comune di Milano e la Fondazione Nicola Trussardi prosegue una tradizione di progetti espositivi che hanno saputo parlare al pubblico più ampio, trasformando Milano in un laboratorio aperto di idee e immaginazione. È un percorso che riflette l’identità della nostra città: curiosa, sperimentale, attenta al dialogo tra passato e futuro, tra il visibile e l’invisibile”.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 9 ottobre al 30 novembre 2025. L’ingresso è gratuito da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 19.