
Una fantasia cinematografica tra i ritmi brasiliani di Milhaud e le melodie più amate di John Williams, Nino Rota e John Adams…
C’è qualcosa di magico che ogni anno si ripete a Milano, sotto le guglie illuminate del Duomo: Concerto per Milano, l’appuntamento open air con la Filarmonica della Scala in Piazza Duomo torna per la dodicesima edizione giovedì 5 giugno 2025 alle ore 21:30. Il concerto porta la musica sinfonica nel cuore di Milano, in un abbraccio senza barriere come in un grande concerto rock. Da tradizione il podio della Filarmonica è affidato al direttore principale Riccardo Chailly, mentre ospite solista quest’anno è il violino di Emmanuel Tjeknavorian, musicista che ha un lungo legame da solista con la Filarmonica e con Chailly e che dal 2024 è alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano come direttore musicale.
Il sodalizio tra la città e le sue tante anime musicali si rende ancor più visibile, come un filo che tiene insieme passato, presente e futuro. Concerto per Milano – realizzato con il Patrocinio del Comune di Milano – è sostenuto dal Main Partner UniCredit, dallo Sponsor Allianz e da Esselunga. Si ringrazia Fondazione Allianz Umana Mente.
A condurre il programma della serata è l’attrazione reciproca tra musica sinfonica e grande cinema attraverso brani e autori che hanno accompagnato la storia della settima arte. Emmanuel Tjeknavorian è solista per la suite dal balletto Le boeuf sur le toit op. 58 di Darius Milhaud, trionfo di ritmi e colori carnevaleschi su temi popolari brasiliani, che reca “Fantasia cinematografica su motivi sudamericani” nel sottotitolo e che Milhaud avrebbe voluto come colonna sonora di un film di Charlie Chaplin. Dopo il concerto straordinario del dicembre 2022 tornano sui leggii della Filarmonica le pagine di John Williams, dal celebre tema del violino da Schindler’s List affidato ancora al lirismo di Tjeknavorian, a Adventures on Earth, da E.T. l’extra-terrestre e a Scherzo for Motorcycle and Orchestra da Indiana Jones. Chi rappresenta un pezzo di storia musicale e cinematografica mondiale è sicuramente Nino Rota, di cui sarà eseguita la suite e una selezione di ballabili da Il Gattopardo di Luchino Visconti. In apertura l’energia creativa di Lollapalooza di John Adams, divertimento musicale sulla parola che dà il titolo al brano: “cosa fenomenale, straordinaria” nello slang americano.
Violinista di fama internazionale, dal 2022 Emmanuel Tjeknavorian si dedica esclusivamente alla direzione d’orchestra. Negli ultimi anni la sua carriera lo ha portato sul podio di orchestre come i Wiener Symphoniker e l’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese. Dal 2024 è Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano. Il concerto in Piazza Duomo è un’occasione rara per vederlo ancora una volta solista al violino, un regalo speciale per la Filarmonica e il suo pubblico dopo il successo dei concerti diretti da Riccardo Chailly per la stagione 2023.
Anche quest’anno grazie a Rai Cultura il concerto sarà trasmesso in diretta in Italia su Rai 5 e RaiPlay a partire dalle ore 21.15. Particolare cura sarà riservata alle riprese, con dieci telecamere in HD e l’utilizzo di due telecamere su braccio e di binari aerei che consentiranno di valorizzare al meglio non solo la musica, ma anche lo straordinario scenario di piazza Duomo. Circa 70 persone tra personale tecnico e di regia lavoreranno alla ripresa. RaiCom distribuisce il concerto in Europa attraverso il Canale Arte e in oltre 20 paesi nel mondo incluso Medio Oriente, Nordafrica (paesi MENA), Corea e Cina. La regia è affidata a Stefania Grimaldi, la conduzione a Elena Biggioggero.
L’iniziativa si avvale della collaborazione del Media Partner Radio Classica e dei Technical Partner ATM, per incentivare la partecipazione al concerto utilizzando il trasporto pubblico cittadino lasciando a casa l’auto, e di Sea Aeroporti di Milano.
Quest’anno Concerto per Milano è in collaborazione con il Milano Film Fest, diretto da Claudio Santamaria, che dal 5 all’8 giugno 2025 presenta un ricco palinsesto dedicato al cinema tra talk, proiezioni, retrospettive e mostre dedicate a ogni tipo di pubblico. Tra gli ospiti ci sono Federico Cesari, Valentina Lodovini, Claudio Giovannesi, Francesco Bruni e Stefano Nazzi.
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, dichiara: «Il Concerto per Milano rappresenta uno degli appuntamenti culturali più attesi della nostra città, capace di coniugare l’eccellenza musicale della Filarmonica della Scala con l’apertura e l’accessibilità di un grande evento gratuito in Piazza Duomo. Anche quest’anno, grazie alla direzione del Maestro Riccardo Chailly e alla presenza di un interprete di prestigio come Emmanuel Tjeknavorian, la città rinnova la sua vocazione a rendere la cultura un patrimonio condiviso, diffuso e partecipato. Il programma, che celebra il dialogo tra musica sinfonica e grande cinema, conferma la capacità di Milano di promuovere progetti di alto profilo internazionale, valorizzando la bellezza dei luoghi simbolo e il talento artistico in tutte le sue forme».
Maurizio Beretta, Presidente della Filarmonica della Scala, dice: «Il concerto in piazza Duomo per la città di Milano è ormai una tradizione consolidata alla quale la Filarmonica e la cittadinanza sono particolarmente affezionate, come dimostra ogni anno la grande partecipazione all’evento. L’anno scorso una pioggia violenta e improvvisa rese impossibile il concerto. Proprio per questo, d’accordo con il maestro Chailly, abbiamo deciso di riproporre esattamente lo stesso programma. Per giovedì 5 giugno contiamo su condizioni meteo favorevoli, in linea con la stagione. Ma, d’intesa con la Scala abbiamo in ogni caso previsto un giorno di recupero in calendario così da tenere lo stesso concerto, sempre nella meravigliosa piazza Duomo, sabato 7 giugno, nel caso improbabile si verificassero situazioni metereologiche proibitive».
Riccardo Chailly, direttore principale della Filarmonica della Scala, racconta: «Il programma è tutto dedicato alla musica da cinema. Con Emmanuel negli anni si è creata una grande intesa, le nostre idee interpretative sono molto vicine. Per quanto sia un po’ egoistico, mi fa piacere che Emmanuel dica che ormai suona il violino solo se glielo chiedo io! Cominceremo il programma con Lollapalooza di Adams, che sprigiona un’energia incontenibile contenuta nel ritmo della parola stessa. Le boeuf sur le toit di Milhaud, che suoniamo insieme a Emmanuel, è permeato da circa trenta temi di musica popolare brasiliana, tanto facile all’ascolto quanto impervio nell’esecuzione. Poi due brani di Nino Rota, che io adoro, e nei confronti del quale abbiamo tutti un debito artistico, e la grande musica di John Williams».
Emmanuel Tjeknavorian, violinista e direttore d’orchestra, aggiunge: «Per me è un grande onore essere qui e soprattutto sedere accanto al Maestro Chailly. Quando ero bambino andavo ad ascoltarlo al Musikverein e lo ammiravo immensamente. È stato d’ispirazione per tutti questi anni. Quando il concerto l’anno scorso è stato cancellato non ero così triste perché ho pensato che avrei potuto rifare quest’esperienza l’anno successivo. Le boeuf sur le toit è molto difficile, devi studiarlo molto perché nessuno deve avere il sospetto della sua difficoltà, l’orchestra deve solo divertirsi. Io mi diverto molto e non vedo l’ora di suonare questo concerto».
Damiano Cottalasso, coordinatore artistico della Filarmonica della Scala, aggiunge: «Per i musicisti della Filarmonica il Concerto in Piazza Duomo è l’appuntamento più atteso dell’anno. Non solo perché è un’occasione per sperimentare generi diversi dalla classica, e per dedicare un concerto alla città in un’atmosfera festosa, ma soprattutto perché ci permette di suonare per un pubblico più numeroso, diverso e più giovane, che comprende anche spettatori che si ritrovano ad ascoltare questa musica in modo inaspettato».
Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, commenta: «La cultura è un linguaggio universale che unisce le persone e rafforza il senso di comunità. Il sostegno di UniCredit alla Filarmonica della Scala e al Concerto per Milano riflette la nostra ambizione di contribuire allo sviluppo culturale e sociale dei territori in cui siamo profondamente radicati. Non si tratta semplicemente di sponsorizzare un evento, ma di creare opportunità di connessione, accessibilità e ispirazione. Iniziative come questa dimostrano il potere della musica di generare un impatto positivo, ed è per questo che continueremo a sostenerle con convinzione».
Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A., dichiara: «Con il Concerto per Milano del 5 giugno, che sosteniamo sin dalla sua prima edizione come sponsor principale, Allianz rinnova ancora una volta il suo impegno per l’arte, la grande musica e la città di Milano. Allianz è infatti partner da 25 anni dell’Orchestra Filarmonica della Scala ed è dal 2018 socio fondatore del Teatro alla Scala, due eccellenze che tengono alto il prestigio italiano in tutto il mondo».
Roberto Selva, Advisor Marketing e comunicazione di Esselunga, dice: «Il Concerto in piazza Duomo della Filarmonica della Scala è uno degli eventi culturali più attesi di Milano. Ogni anno, la nostra città si riempie di emozione e bellezza grazie a un’esibizione che trascende i confini del palcoscenico, creando un’esperienza condivisa che unisce e coinvolge tutti. In sintonia con i valori che guidano Esselunga e con l’impegno della nostra azienda nel sostenere la cultura e il benessere della comunità, siamo felici di rinnovare il nostro supporto a questa straordinaria manifestazione».
Concerto per Milano segna il traguardo della dodicesima edizione: nel 2013, in occasione degli Expo Days, che anticipavano l’esposizione universale del 2015, Riccardo Chailly aveva diretto musiche di Gershwin, con Stefano Bollani al pianoforte, davanti a un pubblico di quasi 50.000 spettatori; nel 2014 oltre 40.000 milanesi sono rimasti ad ascoltare Esa-Pekka Salonen con il pianista Lang Lang, nonostante la pioggia battente. Nell’anno di Expo, con Chailly sul podio e l’esibizione di David Garrett, il concerto in Piazza Duomo è diventato l’evento più partecipato della classica milanese. Le edizioni successive hanno portato sul palcoscenico con Riccardo Chailly la pianista argentina Martha Argerich, il violinista Nikolaj Znaider, il pianista russo Denis Matsuev, mentre l’ospite speciale dell’edizione 2023 è stato il tenore peruviano Juan Diego Flórez. Si è svolta eccezionalmente a settembre l’edizione del 2020, per l’emergenza Covid-19, con il titolo Concerto per l’Italia e la partecipazione del grande violinista Maxim Vengerov. L’edizione 2024 è stata annullata per pioggia. Negli ultimi anni Riccardo Chailly non ha mai mancato l’appuntamento con la città, impaginando ogni volta programmi suggestivi, dai grandi capolavori ispirati dall’immaginario italiano alle incursioni nella musica spagnola.