Centro Teatrale Bresciano: La Maria Brasca di Giovanni Testori

La regista Andrée Ruth Shammah riporta in scena La Maria Brasca, 64 anni dopo lo straordinario debutto al Piccolo Teatro con Franca Valeri e la regia di Mario Missiroli, e a distanza di 32 anni dalla ripresa con Adriana Asti che la stessa Shammah diresse. Un passaggio di testimone che incontra oggi Marina Rocco, interprete perfetta della donna ribelle e vincente immaginata da Testori, sul palcoscenico insieme a Mariella Valentini, Luca Sandri e Filippo Lai.

Dopo I promessi sposi alla prova, un’altra opera di Giovanni Testori – di cui si è celebrato nel 2023 il centenario della nascita – arriva a Brescia per la cinquantesima Stagione di Prosa del Centro Teatrale Bresciano, intitolata Il mondo nuovo.  La Maria Brasca sarà al Teatro Sociale di Brescia (via Felice Cavallotti, 20) dal 13 al 17 marzo 2024, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30.

La Maria Brasca di Giovanni Testori è uno spettacolo di Andrée Ruth Shammah con Marina Rocco, Mariella Valentini, Luca Sandri, Filippo Lai. Le scene sono di Gianmaurizio Fercioni, i costumi di Daniela Verdenelli, le luci di Oscar Frosio, le musiche di Fiorenzo Carpi; il riallestimento è a cura di Albertino Accalai per la scena e di Simona Dondoni per i costumi, per una produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro della Toscana.

Operaia in un calzificio, Maria Brasca vive con la sorella e il cognato nella Milano industriale del Secondo dopoguerra, ha 27 anni e da sempre è disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole, anche ad affrontare i pettegolezzi della gente. E cosa vuole la Maria Brasca? Vuole il “suo” Romeo, il Camisasca, di qualche anno più giovane di lei, fannullone, poco di buono. Lo vuole a ogni costo, per metter su casa con lui, sposarsi, avere figli. È convinta di avere l’energia per rimetterlo in sesto, facendogli da moglie e anche da madre se necessario.

Rappresentazione memorabile di figura femminile intraprendente e volitiva ma non priva di fragilità, La Maria Brasca torna oggi in scena in una nuova versione, in cui a essere vivificato ed esaltato è il monito verso il futuro custodito nel capolavoro testoriano.

La Maria Brasca è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Fondazione ASM, Gruppo BCC Agrobresciano e ABP Nocivelli.

Per offrire al pubblico un’occasione di approfondimento dello spettacolo, il Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia propone il terzo incontro del ciclo I pomeriggi al CTB, rassegna giunta alla sua ottava edizione e curata da Lucia Mor, ordinario di Letteratura tedesca dell’Università Cattolica. Giovedì 14 marzo alle ore 17.00 presso il Teatro Sociale di Brescia, la regista Andrée Ruth Shammah insieme al critico d’arte, giornalista e presidente di Casa Testori Giuseppe Frangi e allo scrittore e drammaturgo Luca Doninelli dialogheranno con Massimo Tedeschi, giornalista e scrittore, sul tema Alla ricerca dell’anima lombarda: Testori tra teatro, letteratura e arte. La partecipazione all’incontro è gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.