Buon Natale, ma…

di Roberto Malini

E’ Natale. Ma non si può dimenticare "perché è Natale" chi è perseguitato nel mondo e anche vicino a noi. Oggi pensiamo a Janet K., lesbica ugandese a cui le istituzioni dei Paesi Bassi hanno negato protezione e ora la deporteranno nella nazione che più di tutte odia le persone LGBT. Nonostante l’ampia documentazione delle violenze e degli abusi terribili da lei subiti in Uganda a causa della sua omosessualità. EveryOne Group, Saint Paul’s Voice Centre e altre organizzazioni umanitarie si appellano ormai da oltre due anni alle Nazioni Unite, all’Unione europea e alle autorità olandesi per evitare questa atrocità. La risposta? Una "lettera di Natale" in cui a Janet viene intimato di tornare nel paese da cui è fuggita, verso nuove sofferenze e nuovi orrori. Buon Natale a chi non è indifferente.