Cavalleria Templare e Accademia Dinastica di San Giuseppe Moscati : due nomine prestigiose di messinesi a Reggio Calabria

Nella giornata di celebrazione della Festività di S.Bernardo di Chiaravalle patrono dei Templari, nella Chiesa di S.Agostino di Reggio Calabria SAR Don Guerrino Perna dei Paleologo Laskarjs di Cephalonia, detentore della fons honorum dell’Ordine della Milizia dello Spirito Santo di obbedienza Templare,in una suggestiva cerimonia alla presenza di Autorità Ecclesiastiche e Civili di rilievo, ha nominato Cavaliere Templare del suo ordine dinastico il Dottor Dario Buonfiglio apprezzato giornalista peloritano di varie testate : padrino il Barone Prof.Diego Spanò dei Tre Mulini.
Successivamente nel Fastoso Palazzo della Provincia Calabrese lo stesso Principe Perna Paleologo Laskarjs di Cephalonia, dopo aver brevemente disquisito sule funzioni dell’Accademia Dinastica S.Giuseppe Moscati di cui è Rettore, elevata al rango di Studiorum Universitas dal Tribunale Nobiliare Internazionale sezione di Bari,ha conferito al Maestro Orafo Messinese Francesco Cosio la Laurea H.C. in “Arte Orafa”. Il neo dottore hc ,noto per i suoi lavori con orafi di livello internazionale come Gerando Sacco, é anche conosciuto come “orafo dei nobili e degli artisti” avendo realizzato, fin già dal 2004, il crest in argento di Messina donato a SAR Amedeo di Savoja Aosta, in più opere donate a S.E. don Alfonso Ceballos Escalera y Gila Marques de La Floresta Cronista de Armas de Castilla y Leon, a S.E. il Conte Brono Ronco presidente dell’Archivio Storico Araldico Italiano di Milano,a SAR il Prof. Antonio Tiberio di Dobrynia insigne giurista araldico ed a molti esponenti del mondo dell’arte e dello spettacolo. Il Principe Perna di Cephalonia ha motivato la concessione del titolo prestigioso con la riproposizione fedele dell’orafo Cosio delle tematiche degli “ Argentieri Messinesi del XV,XVI e XVII secolo primo tra tutti Filippo Juvarra”.
Ha fatto seguito una simpatica e gradita agapè in un noto ristorante di Scilla.

B.ne Diego Spanò