add editore dedica un libro a Caetano Veloso e al suo Brasile

Caetano Veloso è un frullato, uno di quelli dove polpa, gusci e semi vanno a braccetto. Miscela tutto,
il mistico e il popolare, il sogno e la ragione.
In fondo è come il Brasile. Odora di quella terra fatta di contraddizioni e bellezza, di orrori e paradiso (Igiaba Scego)

Caetano Veloso. Camminando contro vento di Igiaba Scego (add editore pp. 144 – euro 12) è un viaggio affascinante per chi ama CaetanoVeloso, ma anche per chi vuole scoprire una delle figure centrali della musica del Novecento e conoscere la cultura e la società brasiliana dalla quale è nata.
Un artista senza tempo che continua a commuovere ed emozionare intere generazioni e un Paese da scoprire in un percorso dalla dittatura al tropicalismo alla modernità.
IgiabaScego è la guida appassionata che ci fa incontrare Caetano Veloso, la sua poesia, la sua voce e il suo Paese: “Sperimentiamo una resurrezione continua nell’ascoltarlo. Le sue canzoni sono una linfa necessaria. Un percorso dell’anima. Questo vi chiedo di fare con me: un pellegrinaggio. Come nel cammino di Santiago non vi prometto di ripercorrere ogni tappa, ogni canzone, ogni singolo aneddoto. Non sarò esauriente, non lo posso essere. Quello che vi racconterò è un mio percorso, fallace e incompleto, dentro la musica di Caetano Veloso. Un mio itinerario. Il mio personale cammino di Caetano”.

Il secondo titolo di Incendi, la collana che vuole diffondere passioni e contagiare il lettore in percorsi inattesi e generatori di meraviglia. Il numero zero è stato: Ziggy Stardust. La vera natura dei sogni di Luca Scarlini.

Igiaba Scego(1974) è scrittrice e giornalista di origini somale. Specializzata in pedagogia e tematiche postcoloniali, è autrice di racconti e romanzi. Il memoirLa mia casa è dove sono (Rizzoli) ha vinto il premio Mondello nel 2011. In collaborazione con il fotografo Rino Bianchi, ha pubblicato il saggio Roma Negata. Percorsi postcoloniali nella città (Ediesse). Il suo ultimo romanzo è Adua (Giunti). Collabora con la rivista “Internazionale”.