CASA JANNACCI. PISAPIA: UNA FESTA PER ENZO IN LUOGO DI SOLIDARIETÀ

“Enzo Jannacci era un grande artista, un medico, un uomo che ha dedicato alle persone in difficoltà tutta la sua vita e intitolare a chi ha scritto la bellissima ‘El purtava i scarp del tennis’ la struttura di viale Ortles è stato naturale. Aveva Milano nel cuore e l’ha portata nel cuore di tutti. Le sue canzoni sono sempre attuali, raccontano di chi sogna un lavoro, un amore, una vita come tutti gli altri. La festa di oggi, a un anno dall’intitolazione della Casa di Accoglienza a Jannacci, dimostra che tanti artisti, uomini di spettacolo, sono vicini alla Milano che si impegna per gli altri, che aiuta chi è in difficoltà, così come ha fatto Enzo”.
Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo alla festa per celebrare l’anniversario dell’intitolazione della Casa di Accoglienza di via Ortles a Enzo Jannacci.
“La Casa di via Ortles, gestita direttamente dal Comune, aiuta adulti in grave stato di difficoltà e può ospitare fino a 474 persone, 374 uomini e 100 donne. Solo nel 2014 sono quasi milletrecento le persone che sono state accolte per un periodo in questa struttura che non è più esclusivamente un dormitorio come in passato, ma offre molti servizi di assistenza sociale, educativa e anche sanitaria, oltre a laboratori e attività di animazione culturale. Milano ha reagito alla più grande crisi economica del dopoguerra rafforzando il suo impegno per il sostengo delle persone più disagiate, è stata una scelta precisa malgrado le tante difficoltà di bilancio. Non abbandonare chi ha più bisogno di aiuto è, e sarà anche in futuro, una priorità assoluta che si fonda sulla grande tradizione di accoglienza e solidarietà che ha sempre caratterizzato la nostra città”, ha concluso Pisapia.