Poeti e artisti a difesa dei diritti umani dei mendicanti e di tutti gli emarginati

100 Mila Poeti e Artisti a Milano contro la persecuzione dei mendicanti, degli artisti di strada e dei Rom emarginati. Poesia e civiltà dicono no agli sgomberi, agli allontanamenti, alle denunce, agli arresti, ai fogli di via, alle condanne basati sul pregiudizio. I diritti umani appartengono a tutti e il mondo non è solo di chi ha una casa e un lavoro. Difendiamo gli esseri umani più esclusi e vulnerabili dalla crudeltà delle istituzioni e dall’intolleranza diffusa. Diciamo 100 mila volte no all’odioso provvedimento comunale che intende addirittura sequestrare ai mendicanti i loro fedeli animali, spesso l’unico conforto in esistenze colpite da persecuzione.

Canto di un viaggiatore ursaro*

di Roberto Malini, da "Il silenzio dei violini"

E’ così grande il cielo,
così breve la vita,
così breve la vista degli uomini
quando indaga le stelle.

Dimmi, caro universo,
hai mai incontrato Dio?
Hai mai ospitato mondi
immuni dal morbo del tempo?

E’ così grande il cielo
e cresce,
perché accoglie il dolore
che sale dalla vita,
come vapore.

Tutto, caro universo, si lamenta
e piange: gli esseri, le parole,
la materia e le idee.

La vita non ha casa,
l’anima non ha pace
e tutto, tutto sanguina:
le tenebre e la luce.

Una gemma si apre,
un buco nero
ingoia una galassia.
Perché?

Perché, caro universo,
non si può riposare
sulla sponda di un fiume,
dopo tanto dolore?

Perché, se è troppo dura
la strada del destino,
nessuno
può tornare
sui suoi passi?

Ah, se fossimo semplici
e vivi
come fiori
in un campo!