
Rho – Il programma “80 voglia di libertà”, ideato dall’Amministrazione comunale di Rho con ANPI Rho per celebrare gli ottant’anni dalla Liberazione dal regime nazifascista, si avvia verso i giorni chiave delle celebrazioni.
Mentre rimane aperta fino a oggi, 16 aprile, nella Sala Colonne di Villa Burba, la mostra “Alfa Romeo. Fabbrica, lavoro, fascismo e Resistenza al Portello” a cura di Valter Molinaro, ideata con il supporto di ANPI Provinciale Milano e organizzata da ANPI Rho (raccolta di fotografie e documenti che descrivono il lavoro all’Alfa Romeo a Milano dal 1910 al 1945, dove la Resistenza era profondamente radicata), ci si prepara a giovedì 24 aprile quando, alle ore 21.00, nella Sala Convegni del Tourist Infopoint di piazza San Vittore 19, sarà presentato il libro “Oltre il ponte. Il fascismo. La Resistenza. La Costituzione repubblicana” curato da Mario Anzani, presidente della locale sezione dell’Associazione nazionale partigiani.
Venerdì 25 aprile si svolgerà la cerimonia tradizionale abbinata questa volta a un momento di festa comunitaria. Alle 9.00 verrà celebrata la santa messa nella Chiesa Prepositurale di San Vittore. Alle ore 10.00 sarà inaugurata la mostra “1922 – 1945: vent’anni di storia in prima pagina. Dalla marcia su Roma alla Liberazione nei giornali d’epoca” a cura di ANPI Rho. Verrà anche esposto il pannello “Liberazione” Opera Collettiva eseguita dagli studenti dell’Istituto Puecher – Indirizzo Moda, a cura di Elena Cinzia Bega di ANPI Rho e della professoressa Raffaella Guerriero, coordinatrice del progetto.
Al termine si comporrà il corteo che raggiungerà il locale cimitero centrale: onore ai Caduti alla cappella Sacrario dei Caduti, al Sacrario delle Partigiane e dei Partigiani, al monumento ai Caduti per la Resistenza e alla targa dedicata a Giovanni Pesce.
Il corteo si muoverà di nuovo verso via Madonna: all’altezza dell’attuale civico 75, alle ore 11.15, verrà inaugurata la targa “Memoria e Libertà” dedicata a Giuseppe Restelli, partigiano nelle file della Brigata Alfredo Di Dio, membro del Comitato di liberazione nazionale, noto con il nome di “Catilina”, poi fondatore della Casa di riposo Perini e della Fondazione che oggi porta il suo nome. La targa sarà collocata all’altezza del civico 75 nel punto in cui si trovava la casa in cui è cresciuto, fin dalla nascita che risale all’8 agosto 1924, oltre cento anni fa.
Alle 11.30 i discorsi celebrativi in piazza San Vittore, che culmineranno con l’intervento del Sindaco Andrea Orlandi. A seguire la Pastasciutta Antifascista in piazza San Vittore, che ricorda la festosa reazione della famiglia dei fratelli Cervi la sera del 25 luglio 1943 quando, tornando dai campi, scoprì che Benito Mussolini era stato deposto dopo la riunione del Gran Consiglio. Per festeggiare, si cucinarono a Gattatico, in Emilia Romagna, quintali di pasta al burro e parmigiano. La festa si spostò a Campegine. Il grande impegno antifascista e partigiano dell’intera famiglia Cervi era ben noto, la ritorsione fascista non tardò ad arrivare: nel dicembre dello stesso anno i sette fratelli Cervi vennero uccisi dalle camicie brune per il loro impegno nella Resistenza e anche per avere osato festeggiare la caduta del fascismo. A Rho, come allora, si cucinerà pasta al burro, con il formaggio. La distribuzione sarà gratuita: occorre ritirare l’apposito buono al gazebo del Comune di Rho che sarà montato in piazza San Vittore. Si ringrazia l’Oratorio San Carlo per i tavoli messi a disposizione della comunità.
Saranno presenti le classi III della scuola secondaria di primo grado Manzoni. Saranno in distribuzione gli opuscoli “25 aprile 1945 – 25 aprile 2025 Ottant’anni fa la Liberazione. Rho ricorda e onora i suoi partigiani e le sue partigiane” a cura di ANPI Rho.
Dopo il pranzo si potrà raggiungere la vicina Milano per prendere parte al grande corteo che quest’anno sarà ancora più solenne del solito, visto l’importante anniversario.
La Liberazione di Rho, di fatto, avvenne il giorno successivo al 25 aprile, come in molte altre città intorno a Milano. Per questo, per sottolineare per la prima volta la data del 26 aprile, sabato 26 alle ore 21.00 il Teatro Civico di Piazza Jannacci accoglierà una serata musicale dal titolo Canzonette Partigiane. L’ingresso è gratuito con prenotazione sul sito del Teatro. Protagonista il collettivo “Dinamica, Cantautrici in movimento”, che propone un omaggio alle testimonianze di alcune delle donne partigiane, che con il loro coraggio e le loro azioni hanno partecipato alla liberazione d’Italia. La loro preziosa memoria diventa musica, grazie alla rielaborazione artistica in forma canzone da parte di artiste e collettivi nazionali di cantautrici che, con i loro progetti, divulgano e sostengono la canzone d’autrice. La drammaturgia è scritta e interpretata dall’attrice Anna Scola, che metterà in dialogo le testimonianze raccolte per passare il testimone dalle donne del passato alle donne del presente e del futuro. In scena le cantautrici Sue, Laura B, Vea Beatrice Campisi, Francesca Incudine, Marta del Lluvia, Marian Trapassi, Laura Sirani Pellegatta, oltre alla narratrice Anna Scola. Sul palco anche il polistrumentista Nicola Gallo.
L’intero programma è stato curato e organizzato dal vicesindaco Maria Rita Vergani e dall’Ufficio cerimoniale coordinato da Paola Cupetti, con la preziosa collaborazione di ANPI Rho. Il concerto a Teatro vanta la collaborazione dell’assessorato alla Cultura coordinato da Valentina Giro e dell’Ufficio Cultura.