
Sin dagli albori dell’umanità l’uomo ha assegnato anche un significato ‘spirituale’ ad alcuni fenomeni naturali quali fulmini, terremoti, eclissi o passaggi di comete: li ha considerati come segni inviati dalle divinità per avvisarci di qualcosa. Poco prima dell’elezione di papa Francesco, sono avvenuti dei segni legati ad eventi, oggetti o luoghi religiosi che hanno innegabilmente colpito l’immaginario collettivo. Questa l’inquietante sequenza: nella notte seguente le dimissioni di Papa Benedetto XVI, il 12 febbraio 2013, un fulmine ha colpito la cima della cupola di San Pietro; in Francia il 20 giugno 2013, una grave ondata di maltempo ha allagato a livelli mai visti Santuario della Madonna di Lourdes; giovedì 16 gennaio 2014 durante un forte temporale a Rio de Janeiro, un fulmine ha amputato un dito della Statua di Cristo Redentore; il 26 gennaio 2014 in occasione della "Carovana della Pace" organizzata dall’Azione Cattolica Italiana, due colombe della pace lanciate da due bambini che si trovavano accanto a Francesco sono finite nelle fauci di un gabbiano e di un corvo; il 29 aprile 2014, la terra ha tremato negli Alti Pirenei, ovest della Francia. L’epicentro del terremoto, secondo l’ufficio sismologico di Francia, è stato localizzato nei pressi di Lourdes; all’indomani della canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II voluta da papa Francesco, un ragazzo di 21 anni è rimasto schiacciato in Val Camonica dalla croce del Cristo Redentore dedicata al papa polacco; nella stessa domenica e nelle stesse ore in cui Bergoglio consacrava Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, durante una cerimonia presieduta da Mons Grillo, la statua della Madonnina di Civitavecchia è caduta terra. La caduta ha provocato la rottura della mano su cui stava appoggiata la corona del rosario donatale da Giovanni Paolo II; il 27 maggio 2014 a poche ore della visita a Betlemme di Francesco, un misterioso incendio ha gravemente danneggiato la Grotta della Natività, e infine in ordine di tempo, a pochi giorni dello “storico” incontro di pace avvenuto in vaticano tra i due popoli, israeliani e palestinesi hanno ricominciato a massacrarsi. Solo coincidenze o oscuri segni del cielo?
Gianni Toffali