Salerno, Festa della donna significativa per le detenute della Casa Circondariale di Fiurni

Festa della donna significativa per il Centro Territoriale Permanente, annesso alla Scuola Media Statale “Nicola Monterisi” di Salerno, che ha celebrato la giornata dell’8 marzo con le detenute della Casa Circondariale di Fuorni.

Grazie al protocollo di intesa, nato tra la Dirigente scolastica della Scuola Media Statale “Nicola Monterisi”, Tina Carrozzo, e il Direttore della Casa Circondariale di Fuorni, Alfredo Stendardo, si è dato vita ad una importante iniziativa mirante alla definizione di un percorso scolastico- laboratoriale a beneficio di 22 detenute; le porte della Casa Circondariale di Fuorni si sono aperte per i figli delle donne incluse nel progetto di riabilitazione.

Il C.T.P. Monterisi collabora da anni con la Casa Circondariale di Fuorni con un’offerta formativa che, oltre a offrire la possibilità di conseguire il diploma di licenza media, ha avvicinato i detenuti al mondo scolastico attraverso corsi di alfabetizzazione, di italiano per stranieri e, da quest’anno, oltre ad un corso di lingua inglese, è stato possibile istituire anche presso la sezione femminile un corso di alfabetizzazione ed uno di laboratorio artistico.

Sabato mattina, il “Coro delle Donne Rondini”, composto dalle detenute ammesse al percorso scolastico, si è esibito alla presenza dei figli delle coriste e di tutte le altre ospiti della casa circondariale.
A dirigere il coro, la professoressa Patrizia Bruno, docente del corso di alfabetizzazione, già ideatrice e maestro del “Coro Daltrocanto”, che ha accompagnato le detenute nell’esecuzione di una selezione di brani.

L’istituzione del “Coro delle Donne Rondini” si inserisce in un percorso di attività scolastiche che negli scorsi anni ha già portato alla formazione di un coro di detenuti della sezione maschile, e sottolinea i risultati positivi scaturiti dalla collaborazione tra la Scuola Monterisi e le Casa Circondariale.