Caso della bambina americana guarita da HIV

In merito al caso della bambina americana guarita dall’HIV http://www.corriere.it/salute/14_marzo_06/bambina-guarisce-virus-hiv-secondo-caso-stati-uniti-afbc6c64-a533-11e3-8a4e-10b18d687a95.shtml segnaliamo un commento della Prof.ssa Susanna Esposito, Direttore dell’Unità di Pediatria ad Alta Intensità di Cura, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano e Presidente della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP). HIV, prevenzione e diagnosi precoce: “In Italia il test per l’HIV non viene ancora fatto di routine sulle donne gravide (italiane o straniere). Se questo avvenisse, anche nel nostro Paese sarebbe possibile una adeguata profilassi nella mamma, una tempestiva diagnosi delle infezioni a trasmissione verticale nei neonati e un intervento terapeutico aggressivo sui bambini eventualmente infetti avviando un trattamento con più antiretrovirali già nelle primissime ore di vita così da liberarli dal virus dell’AIDS”.